Gli apparecchi da bar e le sfide a carte sul Web spingono il mercato: nel 2011 incassi cresciuti del 21,6%. In calo il Superenalotto (-27,2%) e Win for life (-52,4%). Accelera il Gratta e vinci con una quota di mercato vicina al 14%. I DATI
Nuovo record per il settore giochi, che, secondo i calcoli di Agipronews, chiuderà il 2011 con una raccolta di 75 miliardi di euro e vincite pari a 54 miliardi: in termini assoluti, gli incassi sono cresciuti rispetto al 2010, chiuso a quota 61,5 miliardi, di oltre 13 miliardi, con un incremento percentuale del 21,6%.
Ancora una volta, la crescita maggiore arriva dalle new slot e dalle videolotteries (gli apparecchi da bar) che insieme, con una raccolta di 41,2 miliardi, rappresentano il 55% degli incassi totali provenienti dai giochi. Rispetto allo scorso anno, la raccolta complessiva degli apparecchi è migliorata di 9 miliardi, grazie all'impennata prodotta dalle videolotteries.
In termini assoluti, riferisce ancora Agipronews, "l'incremento maggiore è arrivato dal Lotto, che grazie alla brillante performance del 10eLotto e "complici" i numeri ritardatari di lungo corso, su tutti il 22 sulla ruota Nazionale, ha fatto segnare un +31% e si appresta a chiudere l'anno a oltre 6,8 miliardi, con una quota di mercato del 9%. L'altra lancetta che punta verso l'alto è quella dei Gratta e Vinci: 10,2 miliardi contro i 9,3 del 2010 pari a +8,9% e una quota di mercato vicina al 14%".
Inoltre, nel gioco online, per skill games e poker online è stato un vero e proprio anno record, con una crescita percentuale del 124% grazie soprattutto alla partenza del poker cash a metà luglio. Tra i giochi in calo si segnala invece il SuperEnalotto, che supererà di poco quota 2,1 miliardi, pari a -27,2% rispetto allo scorso anno.
La peggiore performance è del Win for Life, che dimezza di netto la raccolta, passando dai 600 milioni dello scorso anno ai 285 milioni del 2011 (-52,4%). Scendono anche i giochi a base sportiva (3,8 miliardi e in calo del 15%, anche se nel 2010 hanno avuto un peso considerevole sulla raccolta i mondiali di calcio) e i giochi a base ippica (1,38 miliardi e un -20%). Sostanzialmente stabile il bingo, che sfiora quota 1,9 miliardi.
Il trend di crescita dovrebbe proseguire anche nel 2012 quando, secondo le stime degli analisti, il totale potrebbe avvicinarsi ai 90 miliardi in virtù della crescita del gioco online, l'allargamento della rete di videolotteries ora solo al 60% del proprio potenziale e l'introduzione di nuovi giochi: lotterie da resto, poker live, SuperEnalotto europeo e scommesse virtuali.
Ancora una volta, la crescita maggiore arriva dalle new slot e dalle videolotteries (gli apparecchi da bar) che insieme, con una raccolta di 41,2 miliardi, rappresentano il 55% degli incassi totali provenienti dai giochi. Rispetto allo scorso anno, la raccolta complessiva degli apparecchi è migliorata di 9 miliardi, grazie all'impennata prodotta dalle videolotteries.
In termini assoluti, riferisce ancora Agipronews, "l'incremento maggiore è arrivato dal Lotto, che grazie alla brillante performance del 10eLotto e "complici" i numeri ritardatari di lungo corso, su tutti il 22 sulla ruota Nazionale, ha fatto segnare un +31% e si appresta a chiudere l'anno a oltre 6,8 miliardi, con una quota di mercato del 9%. L'altra lancetta che punta verso l'alto è quella dei Gratta e Vinci: 10,2 miliardi contro i 9,3 del 2010 pari a +8,9% e una quota di mercato vicina al 14%".
Inoltre, nel gioco online, per skill games e poker online è stato un vero e proprio anno record, con una crescita percentuale del 124% grazie soprattutto alla partenza del poker cash a metà luglio. Tra i giochi in calo si segnala invece il SuperEnalotto, che supererà di poco quota 2,1 miliardi, pari a -27,2% rispetto allo scorso anno.
La peggiore performance è del Win for Life, che dimezza di netto la raccolta, passando dai 600 milioni dello scorso anno ai 285 milioni del 2011 (-52,4%). Scendono anche i giochi a base sportiva (3,8 miliardi e in calo del 15%, anche se nel 2010 hanno avuto un peso considerevole sulla raccolta i mondiali di calcio) e i giochi a base ippica (1,38 miliardi e un -20%). Sostanzialmente stabile il bingo, che sfiora quota 1,9 miliardi.
Il trend di crescita dovrebbe proseguire anche nel 2012 quando, secondo le stime degli analisti, il totale potrebbe avvicinarsi ai 90 miliardi in virtù della crescita del gioco online, l'allargamento della rete di videolotteries ora solo al 60% del proprio potenziale e l'introduzione di nuovi giochi: lotterie da resto, poker live, SuperEnalotto europeo e scommesse virtuali.