La rivista americana ha redatto la consueta classifica annuale sulle personalità più influenti del mondo. Il nuovo presidente della Bce si piazza come new entry al 12esimo posto e supera il premier fermo al 21esimo. Al numero uno torna Barack Obama
E' il nuovo capo della Bce, Mario Draghi, l'italiano più potente al mondo. Almeno secondo la classifica annuale redatta dalla rivista Forbes. L'ex governatore della Banca d'Italia si piazza, come new entry, al 12esimo posto, staccando nettamente "Silvio Berlusconi e famiglia", come indica il quindicinale, al 21esimo posto.
Sono loro gli unici italiani nella celebre lista di nomi annuale redatta dal magazine americano che vede quest'anno il ritorno di Barack Obama al primo posto, capace di superare il presidente cinese Hu Jintao, leader più potente del 2010.
Secondo è il leader russo Vladimir Putin, ormai considerato vicino alla riconquista del Cremlino. Al quarto posto, prima donna, Angela Merkel, davanti al 5/o in classifica, Bill Gates. Sesto è il presidente saudita Aziz, settimo Benedetto XVI, seguito dal capo della Fed, Ben Bernanke.
Il fondatore di Facebook, Mark Zuckerberg è in nona posizione, e con i suoi 27 anni è il più giovane della lista. A chiudere la top ten, il premier inglese David Cameron.
Sono loro gli unici italiani nella celebre lista di nomi annuale redatta dal magazine americano che vede quest'anno il ritorno di Barack Obama al primo posto, capace di superare il presidente cinese Hu Jintao, leader più potente del 2010.
Secondo è il leader russo Vladimir Putin, ormai considerato vicino alla riconquista del Cremlino. Al quarto posto, prima donna, Angela Merkel, davanti al 5/o in classifica, Bill Gates. Sesto è il presidente saudita Aziz, settimo Benedetto XVI, seguito dal capo della Fed, Ben Bernanke.
Il fondatore di Facebook, Mark Zuckerberg è in nona posizione, e con i suoi 27 anni è il più giovane della lista. A chiudere la top ten, il premier inglese David Cameron.