Il presidente americano incontra i lavoratori sul noto social network e accusa il Vecchio Continente di non avere adeguatamente affrontato la crisi: i problemi "mal risolti nell'Ue hanno finito per danneggiare anche la nostra economia"
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Crisi, Obama si mette a lavoro. Su LinkedIn
(in fondo all'articolo tutti i video sulla crisi economica)
Barack Obama attacca l'Europa, colpevole ai suoi occhi di "non aver agito rapidamente, come avrebbe dovuto" per affrontare il problema del debito.
Il duro atto d'accusa del presidente Barack Obama giunge durante una conferenza (annunciata già da qualche giorno) durante la quale il presidente ha risposto alla domande poste dal pubblico via Linkedin, la rete che collega in tutto il mondo professionisti e operatori dei più vari settori economici.
Secondo Obama (ecco il suo profilo sul social network), la crisi finanziaria che sta travolgendo l'Europa "spaventa tutto il mondo", anche perché i passi intrapresi dai Paesi dell'Eurozona non sono stati all'altezza della situazione. Obama sottolinea che il Vecchio Continente "non s'è mai pienamente recuperato dalla crisi del 2007".
Inoltre ha osservato che i governi europei non hanno mai affrontato in maniera adeguata "le sfide e le difficoltà a cui il loro sistema bancario era chiamato a rispondere".
"Tutto ciò - ha protestato Obama - è stato aggravato da quello che sta accadendo in Grecia".
Ma è andato oltre, sostenendo che i problemi "mal risolti nell'Unione Europea hanno superato i confini del continente, finendo per danneggiare anche l'economia americana".
In ultima analisi, implicitamente, Barack Obama ha attribuito quindi all'Europa la responsabilità di molti dei problemi dell'economia statunitense, in particolare quello del lavoro, che mettono a rischio la sua rielezione nel 2012.
L'inquilino della Casa Bianca ha fatto queste dichiarazioni rispondendo a un lavoratore appena licenziato che si lamentava dell'andamento dell'economia del Paese. Il riferimento alla crisi e al problema del debito che affligge l'Europa, da parte di Obama, segue le affermazioni del segretario del Tesoro americano Timothy Geitner che pochi giorni fa aveva chiesto a gran voce ai governi di unirsi agli sforzi della Banca Centrale Europea per aiutare "a disinnescare tutti insieme i rischi che adesso l'economia mondiale e' chiamata ad affrontare".
Obama ha poi partecipato a un convegno per raccogliere fondi per la campagna elettorale a Los Angeles dove si è registrato uno spiacevole fuori programma: un uomo ha cominciato a gridare "Barack Obama è l'anticristo". L'uomo è stato poi allontanato dalle forze di sicurezza (guarda il video).
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