E' questa la stima stilata da Adusbef-Federconsumatori a una settimana dall'avvio degli sconti. "La crisi economica sta incidendo più pesantemente di quanto previsto". TUTTI I DATI
In coda per l'inizio dei saldi: guarda le foto
Male. Anzi: peggio rispetto al flop dell'anno scorso. E' questo il bilancio degli andamenti dei saldi, stilato da Adubsef-Federconsumatori a una settimana dall'avvio degli sconti.
Secondo l'associazione, le vendite sono calate tra l'8 e il 10% rispetto al 2010.
"La grave situazione economica e la conseguente riduzione del potere di acquisto delle famiglie, stanno incidendo più pesantemente di quanto previsto".
Secondo le stime iniziali dell'O.N.F. - Osservatorio Nazionale Federconsumatori - la riduzione degli acquisti a saldo avrebbe dovuto attestarsi al -4% / -6% rispetto al crollo del 2010.
Le famiglie coinvolte, sempre secondo i primi calcoli, avrebbero dovuto essere pari al 37% (9,120 mln), con una spesa complessiva di 1 mld e 285 mld, pari ad una spesa di 141 euro a famiglia, ovvero 56 euro a testa.
"Già questi dati mettevano in evidenza l'estrema difficoltà delle famiglie, sempre meno invogliate a fare acquisti neppure in occasione dei saldi. Oggi, alla luce dell'andamento registrato durante la prima settimana dei saldi, dobbiamo rivedere ulteriormente al ribasso le prime stime fatte. Secondo i nostri dati, infatti, la caduta degli acquisti a saldo sarà tra il -8 e il -10%! Attestando la spesa complessiva a poco più di 1,2 mld con una spesa a famiglia di 134 euro".
Male. Anzi: peggio rispetto al flop dell'anno scorso. E' questo il bilancio degli andamenti dei saldi, stilato da Adubsef-Federconsumatori a una settimana dall'avvio degli sconti.
Secondo l'associazione, le vendite sono calate tra l'8 e il 10% rispetto al 2010.
"La grave situazione economica e la conseguente riduzione del potere di acquisto delle famiglie, stanno incidendo più pesantemente di quanto previsto".
Secondo le stime iniziali dell'O.N.F. - Osservatorio Nazionale Federconsumatori - la riduzione degli acquisti a saldo avrebbe dovuto attestarsi al -4% / -6% rispetto al crollo del 2010.
Le famiglie coinvolte, sempre secondo i primi calcoli, avrebbero dovuto essere pari al 37% (9,120 mln), con una spesa complessiva di 1 mld e 285 mld, pari ad una spesa di 141 euro a famiglia, ovvero 56 euro a testa.
"Già questi dati mettevano in evidenza l'estrema difficoltà delle famiglie, sempre meno invogliate a fare acquisti neppure in occasione dei saldi. Oggi, alla luce dell'andamento registrato durante la prima settimana dei saldi, dobbiamo rivedere ulteriormente al ribasso le prime stime fatte. Secondo i nostri dati, infatti, la caduta degli acquisti a saldo sarà tra il -8 e il -10%! Attestando la spesa complessiva a poco più di 1,2 mld con una spesa a famiglia di 134 euro".