Il colosso di Mountain View è finito sotto i riflettori della Commissione europea per presunto abuso di posizione dominante nel settore delle ricerche online. L’indagine è scattata dopo l’esposto presentato da alcuni concorrenti
L'antitrust dell'Unione Europea ha aperto un'inchiesta su Google per abuso di posizione dominante nel settore delle ricerche online. "L'apertura di una procedura formale arriva in seguito agli esposti depositati da parte di (altri) fornitori di servizi di ricerca online che sostengono che i loro servizi sarebbero penalizzati nei risultati di ricerca a pagamento e gratuiti di Google", recita un comunicato della Commissione Ue. "Gli esposti accusano Google anche di favorire i propri servizi. L'avvio della procedura non implica che la Commissione abbia le prove di un'avvenuta violazione", si precisa. L'esecutivo Ue cercherà di verificare se, nei suoi risultati di ricerca gratuiti, Google ha abbassato il ranking dei risultati riferibili a servizi concorrenti, attribuendo ai propri servizi a pagamento un posizionamento privilegiato. La Commissione vedrà inoltre se Google ha imposto degli obblighi di esclusività ai partner pubblicitari o restrizioni alla portabilità delle campagne pubblicitarie online su piattaforme concorrenti. Dal canto suo Google ha garantito che lavorerà con la Commissione sulle problematiche relative alla concorrenza.
Il colosso di Mountain View è già finito sotto accusa per le presunte violazioni della privacy. Il 27 ottobre, facendo seguito alle comunicazioni da parte del garante della privacy, anche la procura di Roma ha aperto una indagine, per ora contro ignoti.
In Germania la scorsa estate l'introduzione di Street View ha avviato un ampio dibattito politico in cui è intervenuto anche il governo guidato da Angela Merkel, così come in Inghilterra il motore di ricerca è stato costretto a cancellare diverse immagini registrate con il suo sistema. Problemi analoghi sono stati sollevati in quasi tutti i paesi europei in cui il servizio è presente.
Il colosso di Mountain View è già finito sotto accusa per le presunte violazioni della privacy. Il 27 ottobre, facendo seguito alle comunicazioni da parte del garante della privacy, anche la procura di Roma ha aperto una indagine, per ora contro ignoti.
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