La crisi globale penalizza la domande di beni italiani. Nel 2009 l'export è crollato del 20,7% e le importazioni del 22%, rispetto al 2008. Il peggior risultato da quando esistono dati confrontabili
Nel 2009, le esportazioni italiane sono crollate del 20,7% e le importazioni del 22%, rispetto al 2008. Lo comunica l’Istat, aggiungendo che si tratta dei peggiori dati sui flussi commerciali dal 1970, ovvero da quando esistono le serie storiche. La crisi economica sarà anche alle spalle ma gli effetti si fanno ancora sentire. La recessione ha fatto diminuire la domanda globale. La conseguenza è la pesante flessione della domanda di beni italiani dall’estero. Nel 2009 il saldo commerciale è stato quindi negativo per 4.109 milioni di euro, con una netta riduzione del passivo di 11.478 milioni di euro rilevato nel 2008. Considerando il mese di dicembre 2009 rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, le esportazioni sono diminuite dell’1,9% e le importazioni del 3%.
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