Al G7 dei ministri finanziari il numero uno di Bankitalia smorza ogni polemica. I sette grandi potrebbero far ricadere sulle banche i costi della crisi. Deciso di azzerare il debito di Haiti.
Mario Draghi ha dichiarato che non è in corso nessuna polemica con Giulio Tremonti. Riunitisi a Iqaluit, un paesino nel profondo nord canadese, i sette ministri delle finanze delle principali potenze economiche hanno seriamente preso in considerazione l'idea di far ricadere sulle banche i costi della crisi. Si teme per la situazione di Grecia, Spagna e Portogallo, ma Jean Claude Trichet ha detto che non c'è bisogno dell'intervento del Fondo Monetario Internazionale e che l'Europa troverà una soluzione.
I sette grandi hanno inoltre ravvisato segni di miglioramento nell'economia, ma avvertito di stare attenti a exit strategy troppo affretate. Si lavora per annullare il debito di Haiti.
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