L'Istituto di statistica comunica che il prodotto interno torna in crescita dopo 5 trimestri negativi consecutivi. Nel terzo trimestre 2009 è aumentato dello 0,6%. Intanto Bankitalia segnala che a settembre il debito pubblico sale a quota 1.786,8 miliardi
Torna a crescere il Pil italiano nel terzo trimestre dopo cinque cali consecutivi. La ricchezza prodotta dal paese, segnala l'Istat, ha registrato un incremento dello 0,6% rispetto al trimestre precedente, che si riflette una diminuzione del 4,6% su base annua. Il calo del Pil già acquisito per il 2009, ovvero quello che si avrebbe a fine anno se non si registrano ulteriori variazioni, migliora a -4,8% dal -5,1% calcolato nel secondo trimestre.
Intanto Bankitalia segnala che a settembre il debito pubblico sale a quota 1.786,8 miliardi di euro. Ad agosto era a 1.757,5 miliardi. L'istituto di Palazzo Koch rivela, inoltre, che un calo delle entrate: ferme a 20,107 miliardi a settembre, del 10,98% in meno rispetto allo stesso mese del 2008; e in riduzione pure nel complesso dei primi nove mesi dell’anno, a quota 271,068 miliardi.
Intanto Bankitalia segnala che a settembre il debito pubblico sale a quota 1.786,8 miliardi di euro. Ad agosto era a 1.757,5 miliardi. L'istituto di Palazzo Koch rivela, inoltre, che un calo delle entrate: ferme a 20,107 miliardi a settembre, del 10,98% in meno rispetto allo stesso mese del 2008; e in riduzione pure nel complesso dei primi nove mesi dell’anno, a quota 271,068 miliardi.