I ministri di Eurolandia riuniti a Lussemburgo si trovano di fronte a una moneta unica che continua a sfiorare quota 1,50 sul dollaro, ai massimi sul biglietto verde da quattordici mesi. Nessuno formula allarmismi, ma c'è preoccupazione
I ministri di Eurolandia riuniti a Lussemburgo si trovano di fronte ad una moneta unica che continua a sfiorare quota 1,50 sul dollaro, ai massimi sul biglietto verde da quattordici mesi. Nessuno formula allarmismi inutili, ma è chiaro che la preoccupazione c'è. Soprattutto per i danni che un euro troppo forte può recare a una già incerta ripresa.