Disoccupazione, Ocse: in Italia il peggio deve venire

Economia
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Nel primo trimestre 2009 nel nostro Paese il tasso è stato pari al 7,4%. La Situazione peggiorerà anche in Francia e Germania. Intanto l'Istat rivede il dato di agosto sull'inflazione: +0,1%

La crisi ha già provocato nell'area Ocse quasi 15 milioni di disoccupati e le condizioni del mercato del lavoro sembrano destinate a peggiorare ancora, con il rischio che la perdita di posti arrivi a oltre 25 milioni a fine 2010 rispetto al 2007, portando il totale dei disoccupati al record di 57 milioni. Lo prevede l'Outlook sull'Occupazione dell'Ocse. Se in alcuni Paesi come Irlanda, Giappone, Spagna e Stati Uniti, già nel 2009 si è registrato un forte aumento di disoccupati in altri Paesi, inclusi Francia, Germania e Italia la gran parte della crescita della disoccupazione deve arrivare. Intanto l'inflazione ad agosto è salita allo 0,1%, contro il tasso zero registrato a luglio. Lo comunica l'Istat aggiungendo che i prezzi su base mensile sono cresciuti dello 0,3%. L'istituto ha così rivisto le stime diffuse due settimane fa, che parlavano di un aumento dello 0,4% su base mensile e dello 0,2% su anno.

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