Un'inizio di luglio rovente per le proteste sindacali: oggi tocca a medici ed amministrativi che aderiscono ai sindacati di base mentre la prossima settimana saranno i gestori delle pompe di benzina a incrociare le braccia
Due giorni senza carburanti per lo sciopero dei gestori delle pompe di benzina. L'astensione del lavoro è stata proclamata per le giornate dell'8 e del 9 luglio. Tra i motivi della protesta il mancato rinnovo del contratto di categoria e la richiesta al Governo di regolamentazione del settore. Oggi intanto si asterranno dal lavoro medici ed amministrativi che aderiscono ai sindacati di base e manifesteranno davanti il ministero della Funzione pubblica a Roma e l'assessorato Sanità della Lombardia a Milano. La "privatizzazione" del comparto e questioni contrattuali le ragioni della protesta