Rilevata una riduzione tendenziale del 4,6 per cento,dodicesima variazione negativa dallo stesso mese dell'anno scorso.Il rallentamento più sensibile nel settore dell'alimentari e tabacchi
E¿ il terzo peggior risultato da un anno a questa parte, nonché dodicesima variazione negativa da gennaio 2008. Sono decisamente negativi i dati sui consumi degli italiani a gennaio. Lo segnala Confcommercio che indica una riduzione tendenziale del 4,6 per cento in quantità. La novità rispetto ai mesi passati è che i consumi non traggono benefici nemmeno dal rallentamento dell'inflazione. Il rallentamento più sensibile si è registrato nel settore degli alimentari, bevande e tabacchi.