Iniziato a Davos il 39esimo World Economic Forum interamente dedicato alla crisi globale e alle misure da adottare per superarle. Ad aprire i lavori è stato il premier cinese Wen Jiabao
41 capi stato, 1400 amministratori delegati e un boom di jet privati in controtendenza rispetto all'austerità invocata da più parti. Si è inaugurato ieri a Davos il 39esimo World Economic Forum, un'edizione interamente dedicata al dibattito sulle misure per superare la grande depressione. Con il premier cinese Wen Jiabao che ha dovuto ammettere il duro impatto che ha avuto la crisi sull'economia di Pechino, ma che scommette su una crescita dell'8 per cento per il suo Paese. E che sottolinea la necessità di un accordo internazionale per un nuovo ordine economico mondiale.