Secondo alcune indiscrezioni, le previsioni per il 2009 dovrebbero passare dal 2,2 all'1,5 per cento o, forse, addirittura all'1 per cento. Il motivo di questa ulteriore riduzione è da ricercarsi nel "mood", nel sentimento che prevale nei mercati
La crisi economica è ancora lontana dall'imboccare una via d'uscita ma, non bastasse, sarà anche peggiore di quanto previsto finora. Il Fondo monetario internazionale taglierà infatti ulteriormente le proprie previsioni sulla crescita globale per il 2009, portandole dal 2,2 all'1,5 per cento, forse addirittura all'1 per cento, a causa dell'ulteriore deterioramento delle condizioni dell'economia. Secondo fonti interne al Fondo, il motivo di questa ulteriore riduzione è da ricercarsi nel "mood", nel sentimento che prevale nei mercati.