Un accordo preliminare è stato firmato oggi, l'intesa vera e propria sarà operativa da aprile. Nell'alleanza, il gruppo del Lingotto avrà il 35 per cento dell'azienda di Detroit
Esce alla luce del sole la trattativa fra Fiat e Chrysler. Da Detroit la conferma che un accordo preliminare non vincolante con Fiat ci sarà e verrà completato entro il mese di aprile. Anche John Elkann, vice presidente del grupop torinese ed erede della famiglia Agnelli, annuisce. Da tempo il Lingotto cercava un alleato che sostituisse la fallimentare joint venture con General Motors. Stavolta però Torino tratta da posizioni di forza o quantomento di vantaggio. Si parla di un 35 per cento di azioni Chrysler acquistate da Fiat. A Detroit arriverrebbero tecnologie e know how.