L'Europa pronta a fare la sua parte per risolvere l'ennesimo contenzioso tra Russia e Ucraina, anche a inviare tecnici per il monitoraggio. Oggi a Bruxelles incontro tra i rappresentanti di Gazprom e Naftogaz
Sarà una missione di osservatori internazionali a verificare nei punti cruciali dei gasdotti che convogliano il gas dalla Russia attraverso l'Ucraina verso l'Ue che le forniture si svolgano regolarmente. L'annuncio del premier ceco Mirek Topolanek, presidente di turno Ue, e del presidente della Commissione Ue Josè Manuel Barroso, giunge dopo che il premier russo Putin ha ordinato di chiudere i rubinetti a Kiev e dopo che oggi molti Paesi europei, tra cui l'Italia, sono rimasti senza il metano proveniente da Mosca. Una situazione che a aveva provocato la reazione infuriata dell'Europa.