Ad affossare i listini del vecchio continente la notizia del crollo dell'occupazione negli Stati Uniti. Milano ha ceduto il 4,7 per cento,in rialzo invece New York. Ancora giù il prezzo del petrolio, sceso a Londra sotto quota 40 dollari a barile
Venerdì nero per le Borse europee, affossate dal pessimo dato sul mercato del lavoro negli Stati Uniti, dove a novembre si sono persi 533mila posti di lavoro, quasi il doppio di quanto previsto dagli analisti. I listini del vecchio continente hanno reagito con una pioggia di vendite, chiudendo tutti in forte flessione. Non ha fatto eccezione Piazza Affari, dove il Mibtel ha ceduto il 4,74 per cento. Negativa in avvio anche New York, che però però ha poi invertito la tendenza e chiuso in netto rialzo. In caduta libera anche il prezzo del petrolio, sceso a Londra sotto quota 40 dollari al barile.