La crisi finanziaria che sta strangolando gli Stati Uniti potrebbe presto affossare anche uno dei simboli del capitalismo americano: il gruppo automobilistico General Motors. A soffrire però è tutto il settore dell'auto
Dopo la finanza, ora scricchiola anche Corporate America. Per il quinto giorno consecutivo, a Wall Street General Motors affonda. Solo ieri le azioni dell'ormai ex-colosso di Detroit hanno perso il 13 per cento, chiudendo a meno di 3 dollari per azione, mai così male dal 1942.Investitori e analisti vedono dietro l'angolo la bancarotta di uno dei simboli dell'industria statunitense. Colpa della crisi generalizzata, che parte dalle banche ma arriva anche alle tasche della gente. Nel 2008, in America prevedono che le vendite di auto caleranno del 25 per cento.