Il docente dell'Università Cattolica di Milano osserva che è contrario alle norme Ue imporre una partecipazione di minoranza alla compagnia straniera che interverrebbe nella nuova Alitalia
"C'è una contraddizione di base nella vicenda Alitalia". A drilo è Pietro Schlesinger, che osserva che "se da un lato tutti concordano che è indispensabile la partecipazione di una grande compagnia internazionale, con la conoscenza e i mezzi necessari per un'azienda come Alitalia, dall'altra a questa compagnia si dice che non le si può dare se non una quota di minoranza. Questo -afferma Schlesinger- è contrario alle norme dell'Ue".