Superbonus e altri bonus edilizi, i costi per lo Stato superano il valore del Pnrr. I DATI
EconomiaQuanto è costato per le casse pubbliche, dal 2021 a oggi, l’insieme delle agevolazioni per i lavori di edilizia? Si parla di 210 miliardi di euro, superando il valore del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Anche di questo si è parlato nella puntata del 16 maggio di "Numeri"
Tra accuse e controaccuse, anche interne alla stessa maggioranza, alla fine il decreto legge con la stretta sul Superbonus, sotto voto di fiducia, ha ottenuto il via libera del Senato: 101 i sì, 64 i no, nessun astenuto. Adesso dovrà ricevere l’ok anche della Camera in tempi stretti, perché entro il 28 maggio dovrà essere approvato in via definitiva. Il punto della discordia è stata la scelta del governo – con Forza Italia contraria – di introdurre l’obbligo da quest’anno di ripartire le detrazioni edilizie in 10 anni, anziché in quattro come in passato, con effetto retroattivo. Ma al di là di questo, in Aula nei vari interventi è stato ricordato come si sia cercato di frenare più volte la corsa del Superbonus per limitarne il più possibile l’impatto sulle casse pubbliche. Di che cifre stiamo parlando? Anche di questo si è parlato nella puntata del 16 maggio di Numeri, approfondimento di Sky TG24.
Il costo dei bonus edilizi supera il valore del Pnrr
La statistica migliore per capire cosa è successo con i bonus edilizi è mettere a confronto quello che è costato allo Stato l’insieme delle agevolazioni in questione, Superbonus in testa, e quanto arriva in Italia come parte del Pnrr: 210 miliardi di euro dal 2021 contro 196 miliardi di euro. È come se ci fossimo “mangiati” il Piano nazionale di ripresa e resilienza.
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Ci sono però segnali di cambiamento. Enea, l’istituto che monitora i lavori edilizi che gli italiani svolgono e poi chiedono di coprire con gli sconti fiscali del Superbonus, ha diffuso in questi giorni gli ultimi calcoli degli oneri a carico dello Stato. Tra dicembre 2023 e marzo 2024 si era segnate cifre record: decine e decine di miliardi di detrazioni per interventi fatti con il Superbonus sono state presentate nonostante i tentativi restrittivi da parte del governo. Ad aprile c’è però stato un calo drastico: è un primo segnale che sembra andare verso quanto sperato dalla politica.
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