Introduzione
Il caso della bambina di 18 mesi morta a Massa Carrara dopo aver ingerito una pila - che non è escluso potesse essere contenuta in un giocattolo - ha riacceso il dibattito sulla sicurezza degli oggetti destinati ai più piccoli e, in generale, sugli incidenti legati all’ingestione di corpi estranei.
Quello che devi sapere
Mille ricoveri all’anno in Italia
- L'ingestione di corpi estranei da parte dei bambini sotto i 6 anni - dalle monete alle pile - negli ultimi 15 anni è aumentata di oltre il 91%, secondo dati Usa, e solo in Italia i ricoveri sono mille all'anno. A riferirlo è il presidente della Società Italiana di Gastroenterologia Epatologia e Nutrizione Pediatrica (Sigenp), Claudio Romano, sottolineando la necessità che si istituisca in Italia un registro relativo a tale fenomeno e si promuovano campagne di informazione mirate
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Conseguenze mortali nel 10-20% dei casi
- A essere più spesso ingeriti dai bambini sono soprattutto monete, chiodi, pile, oggetti che scintillano come i gioielli. Nel 10-20% di questi incidenti possono esserci conseguenze anche mortali. In particolare, le monete sono gli oggetti più di frequente ingeriti (62%), le batterie (micropile al litio) rappresentano il 7% di tutti i casi; l'ingestione di caustici, come prodotti per la pulizia della casa e detersivi, rappresenta un terzo degli incidenti domestici, responsabili di circa 1.000 ricoveri l'anno
Le regole di primo soccorso
- La Singep ha anche diffuso un volantino con le nozioni di base per il primo soccorso: innanzitutto non bisogna indurre il vomito nel bambino perché in caso di ingestione di sostanze caustiche questa manovra rischierebbe di bruciare ancora di più l'esofago; anche in caso di ingestione di un oggetto non va provocato il vomito perché ciò potrebbe causare l'inalazione del corpo estraneo. Nel caso di ingestione di batterie è invece consigliata la somministrazione di miele, perché protegge le mucose e riduce i danni all'esofago
"Un problema sottovalutato"
- "Rinnoviamo l'appello alle istituzioni di impegnarsi ad affrontare un problema serio, spesso sottovalutato, con l'istituzione di un registro con i numeri di questi incidenti, per una quantificazione esatta del fenomeno, necessaria - afferma Romano - per affrontare la situazione, in cui vengano descritte le circostanze in cui sono avvenuti gli incidenti in modo da rendere chiare ai genitori le dimensioni del fenomeno e quindi le regole base per prevenirli. Chiediamo il supporto del Ministero della Salute per raccogliere finalmente le casistiche in ogni regione, che permettano anche di rendere possibili campagne di prevenzione"
Cosa deve esserci sulle confezioni dei giocattoli
Per quanto riguarda nello specifico i giocattoli, sul sito del Mimit è reperibile una guida con le principali regole per l’acquisto e l’uso in sicurezza dei giocattoli. Innanzitutto, sulla confezione devono essere scritti in maniera visibile, leggibile, indelebile e in lingua italiana:
- La marcatura CE con cui il fabbricante attesta la conformità del giocattolo alle prescrizioni di legge
- Il nome e/o la ragione sociale e/o il marchio, nonché l’indirizzo del fabbricante o del responsabile dell’immissione sul mercato
- Le avvertenze sulle fasce d’età consigliate e le precauzioni d’uso per la manutenzione e il montaggio
- La scritta “Attenzione. Da usare sotto la sorveglianza di adulti”, per i giocattoli che riproducono apparecchi destinati agli adulti e per i giocattoli che contengono prodotti chimici
- Le eventuali avvertenze specifiche legate al tipo di giocattolo
Gli standard di sicurezza
Vanno inoltre considerati, spiega il documento, "i pericoli legati alla costruzione ed alla composizione del giocattolo", motivo per cui le norme "individuano i requisiti tecnici e le modalità costruttive che devono essere rispettate per evitare rischi di carattere meccanico, fisico, chimico, elettrico e di infiammabilità". Ad esempio:
- I giocattoli e le loro parti smontabili non devono presentare punti o spigoli appuntiti, bordi taglienti e devono avere dimensioni tali da evitare qualunque pericolo di soffocamento se portati alla bocca: quelli destinati ai bambini al di sotto dei tre anni non devono avere un diametro inferiore a 3.17 cm
- Tutti i giocattoli meccanici devono essere costruiti in modo tale che gli ingranaggi non siano mai accessibili
- Le palline che si trovano all’interno di sonagli per bambini di 4/5 mesi non devono essere in alcun modo accessibili
- Le batterie a bottone e le minitorce non devono essere facilmente accessibili al bambino. Il trasformatore di un giocattolo deve riportare il simbolo caratteristico (*), non deve essere parte integrante del giocattolo, non deve avere comandi e deve essere usato da un adulto
- Gli occhi, il naso, i bottoni dei pupazzi devono essere resistenti allo strappo
- Il materiale utilizzato per i pupazzi di peluche o altri giocattoli morbidi con imbottiture di tessuto non deve essere facilmente infiammabile
- Le tende da indiano o le casette per le bambole devono essere arieggiate e prive di chiusure automatiche
- I giocattoli da trascinare (telefono di plastica, ecc) devono essere provvisti di corde di lunghezza e spessore tali da non procurare nodi scorsoi
- I giocattoli fabbricati in plastica morbida, destinati ai bambini di età inferiore ai 36 mesi, non devono contenere più dello 0.05 % in peso di ftalati (additivi usati per ammorbidire la plastica)
L’uso sicuro
Infine, fra i consigli per un uso sicuro dei giocattoli, il documento riporta:
- Prestare la massima attenzione al rapporto qualità–prezzo anche al fine di poter individuare eventuali giocattoli contraffatti
- Effettuare gli acquisti presso rivenditori conosciuti e di fiducia, anche per chiedere la sostituzione nel caso in cui il giocattolo non dovesse funzionare o presentasse difetti
- Sorvegliare che il giocattolo sia utilizzato per l’uso per il quale è stato concepito
- Evitare situazioni di pericolo accidentale ed assicurarsi che il giocattolo mantenga le proprie caratteristiche di affidabilità provvedendo ad una adeguata manutenzione
- Verificare periodicamente lo stato di usura del giocattolo: se ci sono schegge di legno, rotture di parti interne nei giocattoli meccanici con ingranaggi che fuoriescono, presenza di ruggine
- Non tentare di riparare il giocattolo in modo approssimativo o inadeguato; è opportuno, infatti, disfarsi dei giocattoli rotti perché potrebbero rappresentare un pericolo per i bambini
- Eliminare immediatamente gli imballaggi dei vari giocattoli, soprattutto se a sacco o simili, per evitare che i bambini tentino di infilarvi la testa
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