Meteo, allerta maltempo per nubifragi: ecco in quali regioni

Cronaca

Introduzione

Allerta arancione oggi su parte di Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia e Sardegna. Allerta gialla su Umbria, Toscana, Emilia-Romagna e Lombardia. Lo fa sapere il Dipartimento della Protezione civile che sottolinea come "il veloce approfondimento di una saccatura atlantica sul mediterraneo occidentale determinerà, nel corso dei prossimi giorni, una fase di marcato maltempo su parte dell’Italia, in particolare sul nord-ovest e settori occidentali con precipitazioni persistenti ed abbondanti. La stessa perturbazione favorirà anche una decisa intensificazione dei venti al centro-sud". Dalla mattina di oggi, dunque, si prevedono venti da forti a burrasca dai quadranti meridionali su Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Campania, settori costieri di Lazio, Abruzzo e Molise. Possibili mareggiate lungo le coste esposte. 

Quello che devi sapere

Precipitazioni diffuse e persistenti

L’avviso prevede dalle prime ore di oggi, precipitazioni diffuse, persistenti, anche a carattere di rovescio o temporale e con cumulate anche molto elevate su Piemonte, Valle d’Aosta e Lombardia con particolare riferimento ai settori alpini e pedemontani. Precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, sulla Sardegna, in estensione ad Emilia-Romagna, Toscana, e Veneto. Dalla mattina si prevedono venti da forti a burrasca dai quadranti meridionali su Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Campania, settori costieri di Lazio, Abruzzo e Molise. Possibili mareggiate lungo le coste esposte. Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per la giornata di domani, mercoledì 16 aprile, allerta arancione su parte di Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia e Sardegna. 

Piemonte, nubifragi su fascia pedemontana alpina

Allerta arancione, dunque, in gran parte del Piemonte, in particolare su Verbano, alto Vercellese, Biellese, Torinese e Alpi Marittime mentre sul resto della regione l’allerta è gialla. La massima intensità dei fenomeni si raggiungerà nella notte tra mercoledì e giovedì con  precipitazioni diffuse, localmente molto forti e a carattere di nubifragio su tutta la fascia pedemontana alpina piemontese. Il livello delle nevicate si attesterà tra i 1700 e i 2100 metri, localmente a quote più basse di 200-300 metri in corrispondenza dei rovesci più intensi e delle vallate più strette. Le precipitazioni saranno accompagnate da forte vento.  A partire dal pomeriggio, in incremento i livelli del Po con raggiungimento della criticità ordinaria per la sezione di San Sebastiano mentre è previsto che il livello del Po superi la soglia dei Murazzi a Torino. Non si escludono frane superficiali nel Novarese e Vercellese e sul Piemonte nord occidentale.

Riscaldamenti accesi a Torino

A Torino, a causa del maltempo, è possibile riattivare gli impianti di riscaldamento. Lo comunica il Comune che spiega come, alla luce della situazione meteorologica attesa almeno fino a venerdì 18 aprile, con condizioni meteo instabili e tempo perturbato, sul territorio comunale sia possibile l'accensione in deroga degli impianti di riscaldamento fino a un massimo di 7 ore giornaliere, tra le 5 e le 23. L'accensione ordinaria degli impianti di riscaldamento avrebbe dovuto terminare ieri, martedì 15 aprile. L'accensione, fa sapere Palazzo civico, è discrezionale con l'obbligo di non superare i 18 gradi per gli edifici industriali, artigianali e assimilabili e i 20 gradi per tutti gli altri edifici. 

Lombardia e Toscana

Sulla Lombardia tempo prevalentemente instabile e nuvoloso. Secondo il bollettino meteo diffuso da Arpa Lombardia, su gran parte della regione sono attesi rovesci a tratti; oggi e domani possibilità di forti intensità e locali temporali, oltre a forti raffiche di vento. Da venerdì condizioni più variabili con buon probabilità di schiarite, ma anche nubi e rovesci passeggeri.
Resta nel complesso instabile il tempo su larga parte della Toscana e la circolazione depressionaria, in attenuazione nelle prossime ore, tornerà ad approfondirsi nella tarda mattinata di oggi, mercoledì 16 aprile. La previsione è quindi di una ripresa delle precipitazioni, anche temporalesche, a partire dalla fascia costiera in estensione al resto della regione, in particolare sul centro-nord. Confermato il codice giallo, dalle ore 11 fino alla mezzanotte, solo per rischio idrogeologico e idraulico del reticolo minore e interesserà la zona settentrionale, quella centro-occidentale, l’arcipelago e le aree costiere ad eccezione dell’estremo sud.

Valle d'Aosta e Sardegna

Giornata all'insegna del tempo instabile o perturbato su tutta la Valle d'Aosta con cieli nuvolosi associati a piogge e temporali a tratti anche intensi sia al mattino che al pomeriggio. In serata e nottata si rinnovano condizioni di maltempo con fenomeni abbondanti su tutti i settori, anche a carattere di nubifragio. Condizioni di tempo instabile nel corso della giornata anche in Sardegna con molte nuvole in transito associate a piogge e temporali sparsi sia al mattino che al pomeriggio su tutta la regione. Si rinnovano condizioni di maltempo in serata e nottata su tutta l'Isola.