La donna uccisa dal compagno e coetaneo Diego Di Domenico aveva 40 anni ed era un'imprenditrice. In città il suo nome era legato all'attività di famiglia, una storica pasticceria che da poco aveva festeggiato i 50 anni. Gli inquirenti ancora al lavoro per ricostruire motive e dinamica dell'accaduto
Un nome in più si aggiunge al lungo, terribile, elenco di donne ammazzate da uomini a cui erano legate sentimentalmente. Questa volta la vittima è una 40enne, colpita almeno sei volte con un coltello da cucina. È morta così Anna Tagliaferri, imprenditrice originaria di Cava de' Tirreni, in provincia di Salerno, vittima di femminicidio da parte del compagno, il coetaneo Diego Di Domenico. Il 40enne, dopo averla ferita a morte, è salito sul tetto della stessa abitazione in via Ragone e si è letteralmente lanciato nel vuoto, finendo in un cortile adiacente e morendo sul colpo. La tragedia si è consumata, nella casa di lei, dove i due convivevano, davanti agli occhi della madre della donna, di 75 anni che ha cercato di frapporsi alla furia omicida dell'uomo, rimanendo a sua volta ferita ma non in pericolo di vita.
Il percorso universitario e il lavoro nella pasticceria di famiglia
I carabinieri hanno raccolto le prime testimonianze per ricostruire quanto accaduto nei minuti precedenti la tragedia. Non è ancora chiaro il motivo che ha scatenato la lite sfociata in tragedia. I due, secondo quanto raccontato dai vicini, non convivevano, ma Diego era presente nella vita di Anna da molti anni e la aiutava nell’attività di famiglia. Ora sarà compito degli investigatori, raccogliere gli elementi per dare un senso a questo ennesimo episodio di violenza contro le donne. Al momento non si esclude alcun movente. La famiglia Tagliaferri è molto conosciuta in zona. Anna, con i tre fratelli, gestiva la pasticceria Tirrena, una piccola impresa di famiglia diventata, col tempo, un punto di riferimento per i cavesi. Un mese fa proprio il sindaco aveva consegnato una targa alla famiglia Tagliaferri per i primi 50 anni di attività imprenditoriale nel settore dolciario; alla cerimonia aveva partecipato anche Diego Di Domenico. Anna, una laurea in economia aziendale e un master in marketing, conseguiti all’Università di Salerno, era presenza. fissa nella pasticceria, come racconta chi la conosceva. Era una donna piena di vita, con tanti amici, che amava i viaggi e il mare.