Da Leonardo a Klee, un docufilm racconta gli artisti affetti da malattie reumatologiche
Cronaca“Soul in a Struggle” è il titolo del docufilm presentato in anteprima a Milano. Il progetto è voluto dalla World Scleroderma Foundation: il dolore può diventare bellezza e speranza
Leonardo da Vinci, Paul Klee, Auguste Renoir e Michelangelo. Quattro nomi che sono la storia dell’arte, quattro artisti che hanno fatto la storia e che a distanza di secoli incantano l’umanità. Ad unirli un filo invisibile: la genialità e l’unicità, senz’altro.
Ma anche altro: tutti e quattro hanno convissuto con malattie reumatologiche invalidanti. Eppure non hanno mai smesso di creare. La malattia non è mai stato il loro limite. È una storia, anzi sono storie, che stupiscono, illuminano, e infondono speranza e consapevolezza quelle raccontate in un docufilm presentato in anteprima a Milano dal titolo “Soul in a Struggle”.
Il progetto
A volerlo, fortemente, la World Scleroderma Foundation (WSF) e il suo presidente, il Professore Matucci Cerinic, con un messaggio diretto e potente: il dolore può diventare bellezza e speranza. Il progetto nasce per offrire una narrazione nuova e profondamente umana della sclerodermia, una rara malattia autoimmune sistemica, come di altre malattie reumatiche come l’artrite reumatoide e l’artrosi, che limitano la mobilità dell’uomo. La sclerodermia in particolare indurisce la pelle e gli organi interni, con un impatto fortemente limitante della qualità di vita dei pazienti. Dietro questa complessità clinica, però, esiste un elemento comune alle storie dei pazienti: l’anima del paziente che lotta e non si arrende, come ricordano i materiali della campagna di sensibilizzazione promossa da WSF, di cui il docufilm è parte centrale.
Pazienti e medici
Accanto alle testimonianze dei pazienti, il docufilm integra contributi di medici, ricercatori e istituzioni artistiche e utilizza tecniche innovative di intelligenza artificiale generativa che riportano in vita i grandi artisti protagonisti della narrazione. Un espediente visivo potente che arricchisce il racconto, ne amplifica l’impatto emotivo e lo rende accessibile e coinvolgente per un pubblico ampio.
Il docufilm rappresenta il cuore della campagna globale dell’associazione dedicata alla sclerodermia e si inserisce, in un percorso di eventi internazionali che toccherà Italia, Grecia e Stati Uniti, fino alla presentazione alla premiere del Docufilm che si terrà a Venezia nell’Ottobre del 2026.
“Con questo film abbiamo scelto di parlare di malattie reumatiche e di sclerodermia in un modo nuovo, più vicino alle persone e alla loro verità” le parole del Professore Marco Matucci Cerinic, Ordinario di Reumatologia dell’Università Vita - Salute San Raffaele. “A Soul in Struggle racconta la forza interiore che vediamo ogni giorno nei nostri pazienti: una forza che supera il limite del corpo e diventa bellezza, testimoniata dai quattro artisti protagonisti del docufilm. La ricerca scientifica è fondamentale, ma senza ascolto non può esistere vera cura. Questo progetto nasce proprio dallo sforzo fatto dalla fondazione per dare voce a chi lotta, nella speranza, con l’aiuto delle cure, di potersi elevare al di sopra della malattia e poter vivere con dignità la propria vita”.
Il docufilm rappresenta il cuore della campagna globale della WSF dedicata alla sclerodermia e si inserisce in un percorso di eventi internazionali che toccherà Italia, Grecia e Stati Uniti, fino alla presentazione alla premiere del Docufilm che si terrà a Venezia nell’Ottobre del 2026. Il cortometraggio preliminare del “Soul in Struggle” sarà disponibile su Amazon Prime da Gennaio 2026, in versione italiana.