Il 1° dicembre ricorre il 70° anniversario del gesto con cui Rosa Parks, sarta afroamericana a Montgomery, si oppose alla segregazione razziale sui mezzi pubblici, dando il via a una delle pagine più importanti della storia dei diritti civili. AT rilancia il suo impegno a trasformare l'autobus in uno spazio di uguaglianza: un ambiente aperto, accessibile e sicuro, dove ogni persona ha valore e diritto di sentirsi accolta
70 anni fa Rosa Parks, sarta afroamericana, segnava una svolta nella storia di tutti noi con un gesto semplice: sedendosi su un posto riservato “ai bianchi” e rifiutando così, di fatto, la segregazione razziale sui bus. Il 1° dicembre ricorre questo anniversario e AT – Autolinee Toscane, ha deciso di ricordare a tutti che, ogni cambiamento (anche il più piccolo) può avere inizio da gesti semplici. Anche dal sedile di un autobus. Questa iniziativa di sensibilizzazione si inserisce all’interno di un percorso più ampio che la compagnia di trasporto pubblico su gomma sta portando avanti in queste settimane per sostenere attivamente i temi dell'inclusione e dell'uguaglianza, attraverso attività dedicate a passeggeri e personale. L'obiettivo è chiaro: ribadire che l'autobus è un luogo che incarna i valori di uno spazio aperto, accessibile e sicuro, dove ogni persona si deve sentire accolta e valorizzata.
"Un invito a riflettere sull'attualità del messaggio di Rosa Parks"
“Non è solo un omaggio alla memoria di Rosa Parks – spiega Franco Middei, ad di Autolinee Toscane - ma un invito a riflettere sull’attualità di quel messaggio: il rispetto, l’uguaglianza e la dignità non sono conquiste scontate, ma valori da difendere ogni giorno. E che anche un autobus può diventare il luogo dove inizia il cambiamento. Perché i nostri autobus non sono soltanto mezzi di trasporto: sono spazi pubblici dove le persone si incontrano, condividono percorsi e storie. Per questo crediamo che il messaggio di Rosa Parks debba viaggiare proprio qui, tra chi usa il trasporto pubblico, e soprattutto tra i più giovani. Vogliamo che questo giorno susciti curiosità, che spinga magari qualche ragazzo a cercare sul proprio smartphone chi era Rosa Parks e perché il suo “NO” ha avuto – e ha ancora – un valore universale per l’umanità”.
L'iniziativa contro la violenza sulle donne
Questa nuova campagna di sensibilizzazione prosegue il percorso di impegno sociale già avviato pochi giorni fa, il 25 novembre per la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. In quell'occasione, AT ha compiuto un gesto forte e concreto per sensibilizzare la comunità: tre autobus di linea in servizio (uno per ogni dipartimento della regione: Nord, Centro e Sud della regione) si sono fermati in contemporanea alle 15:22 (orario che richiama il numero verde antiviolenza 1522) per un minuto. Durante la sosta, un’artista a bordo ha letto un messaggio incisivo, trasformando i mezzi in un "palcoscenico" di consapevolezza collettiva.