Introduzione
La parentesi di freddo prevalentemente soleggiato sta per chiudersi lasciando spazio a una nuova e vasta depressione atlantica che porterà aria polare e precipitazioni che toccheranno, nel corso della settimana, gran parte delle nostre regioni. Il mese di dicembre inizia quindi nel segno della pioggia e, come spiegano i meteorologi de ilMeteo.it, resterà movimentato per tutti i giorni fino alla fine dell’anno. Guardando ai prossimi giorni, il maltempo che inizia con lunedì 1 dicembre resterà sull’Italia almeno fino al Ponte dell’Immacolata. Ecco tutti i dettagli
Quello che devi sapere
Arriva la goccia fredda
Le prime piogge inizieranno lunedì 1 dicembre specialmente su Liguria, Toscana, Lazio e Campania a causa del passaggio di una prima perturbazione di origine atlantica. La vasta depressione atlantica che adesso si trova a Nord, tra la Gran Bretagna e l’Islanda, da metà settimana scenderà verso sud-est portando gelo polare sull’Europa Occidentale. Questa discesa genererà la cosiddetta “goccia fredda”: una massa d’aria fredda che si muove ad alta quota in modo molto lento portando piogge torrenziali e possibili inondazioni improvvise. Si tratta di un fenomeno che si abbatte molto spesso sull’area del Mediterraneo nei periodi di autunno e primavera.
A rischio il Sud
Quando la goccia fredda tocca terra rischia di provocare cicloni, venti forti e piogge battenti. Stando agli ultimi aggiornamenti degli esperti, questo potrebbe succedere nella seconda metà della settimana specialmente sulle regioni del Centro-Sud e sulla Sicilia.
Sabato e domenica di fine novembre
Intanto, in attesa dell’arrivo delle perturbazioni di inizio dicembre, l’ultimo weekend di novembre si presenta prevalentemente sereno e soleggiato nonostante le basse temperature. Sabato il tempo è asciutto quasi ovunque, salvo alcuni piovaschi tra Puglia, Calabria e parte della Sicilia. Domenica il tempo resta asciutto anche se maggiormente nuvoloso ovunque, con deboli piogge che inizieranno a raggiungere la Liguria.
Le previsioni di domenica 30 novembre
La pressione inizia a diminuire sulle regioni del Nord provocando quindi un aumento della nuvolosità che però si trasformerà in leggere precipitazioni solo in Liguria. Nella nottata le piogge si estenderanno all'Emilia occidentale e poi alla bassa Lombardia. Temperature variabili con valori massimi attesi tra i 7-9 gradi della maggior parte delle città e i 14 di Genova.
Al centro e in Sardegna il clima continua ad essere sereno e soleggiato. Soltanto in provincia di Massa e Carrara si potranno verificare delle piogge, perlopiù di modesta intensità. Temperature sopra la media con valori massimi compresi tra i 9-14 gradi di quasi tutte le città e punte di 18 a Cagliari.
Bel tempo al Sud e in Sicilia con cielo sereno o al massimo poco nuvoloso ovunque. Le temperature restano invariate tra i 10 e i 15 gradi con picchi fino a 18 gradi a Palermo.
Le previsioni di lunedì 1 dicembre
Con l’inizio del mese arrivano le perturbazioni maggiori. La pressione inizia a diminuire sulle regioni settentrionali. Al mattino sono previste piogge sulla Liguria e via via nel corso della giornata anche sull'Emilia e sul basso Veneto. Nuvoloso altrove e tempo decisamente instabile sul Triveneto. Temperature miti con punte massime fino a 8 gradi a Milano, 10 a Torino, 11 a Genova.
La perturbazione arriva anche sulle regioni del Centro. Tempo moderatamente instabile fin dal mattino sulla Toscana, poi le piogge tenderanno ad interessare anche il Lazio dal primo pomeriggio. Tempo più asciutto sul versante adriatico. Sulla Sardegna, precipitazioni più probabili sui settori settentrionali dell'Isola. Temperature miti anche se in leggero calo con valori massimi fino a 13 gradi a Roma e 12 a Firenze.
Le nuvole in aumento segnano la diminuzione della pressione anche sulle regioni meridionali con possibili piogge specialmente sulla Campania. Più soleggiato altrove e bel tempo prevalente su Sicilia e Calabria. Le temperature non accennano a diminuire con valori massimi fino a 18 gradi a Palermo e 16 a Napoli.
Ciclone da metà settimana
La giornata di martedì 2 dicembre trascorrerà con condizioni climatiche simili a quelle del giorno precedente. Il vero maltempo arriva da mercoledì 3, quando il ciclone si avvicinerà all’Italia arrivando da ovest e andando a colpire in primis la Sardegna e le regioni del centro-sud: una traiettoria che però potrebbe ancora subire variazioni in base ai prossimi movimenti della goccia fredda.