Il 67enne è entrato mentre era in corso la messa, ha suonato un po' col suo tamburo, e poi è andato via. Sul posto sono intervenuti i carabinieri: ai militari il parroco ha detto che per ora non sembrerebbe intenzionato a sporgere denuncia
Quelle campane suonate a festa nel giorno dedicato al Signore da tempo non le reggeva più. E così un 67enne di Giugliano in Campania, nel Napoletano, ha pensato di recarsi nella parrocchia del Sacro Cuore di Gesù, in via Oasi, armato di tamburo per contrastare a suon di percussioni quei suoni per lui, che abita nelle vicinanze, diventati col tempo molesti. L'uomo è entrato mentre era in corso la messa, ha suonato un po' col suo tamburo, e poi è andato via.
Il parroco rinuncia a sporgere denuncia
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Giugliano in Campania. Ai militari il parroco ha detto che per ora non sembrerebbe intenzionato a sporgere denuncia. L'uomo è noto ai carabinieri e già in passato si sarebbe lamentato del rumore delle campane. Le segnalazioni sarebbero state più volte reiterate, a testimonianza di un malessere percepito come persistente. La vicinanza della sua abitazione alla chiesa avrebbe contribuito a rendere il rumore particolarmente fastidioso per lui, fino a sfociare nel gesto messo in atto durante la messa. Al momento non risultano segnalazioni formali pregresse depositate presso l'autorità giudiziaria, ma la posizione dell'uomo potrà essere valutata anche alla luce delle verifiche dei militari.