Perugia, ragazzo ucciso con una coltellata: un indagato per l'omicidio di Hekuran Cumani

Cronaca

Si tratterebbe di un 21enne, il cui nome è compare nell'atto di avviso dell'autopsia sul corpo della vittima prevista per oggi. Cumani è stato ucciso con un colpo di coltello fatale all'alba di sabato 18 ottobre fuori da una discoteca della zona universitaria

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Svolta nelle indagini per l’uccisione di Hekuran Cumani, il 23enne di Fabriano ferito a morte da una coltellata all'alba dello scorso sabato 18 ottobre a Perugia. Un ragazzo di 21 anni, italiano di origini tunisine, sarebbe indagato per l’omicidio avvenuto in un parcheggio dell’università, alle spalle di un locale dove si era svolta una serata. Il nome dell’indagato compare nell'avviso con il quale è stata fissata per oggi l'autopsia della vittima: questo atto permetterà all'indagato di nominare un consulente o compiere altre attività a sua garanzia.

Proseguono le indagini

Oltre all’esame autoptico fissato per questa mattina, proseguono le indagini degli inquirenti che stanno lavorando per individuare l’arma del delitto. Nel corso di una perquisizione sono stati sequestrati anche alcuni indumenti sui quali verranno eseguiti altri accertamenti. Oltre al 21enne risultano indagati un 18enne di origine marocchina per minacce e detenzione di armi, una ragazza e un buttafuori che ha ferito il fratello di Cumani.

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Cosa è successo

La vittima, Hekuran Cumani, e il fratello venerdì sera avevano raggiunto Perugia con alcuni amici per trascorrere la serata in una discoteca della zona universitaria. All'interno del locale è scoppiata una lite tra il gurppo di Cumani e un gruppo di giovani residenti nella periferia perugina. Il litigio è degenerato e, nel parcheggio, il 23enne è stato colpito con una coltellata fatale. Anche il fratello di Cumani, che è stato ascoltato dagli inquirenti più volte, è rimasto ferito, probabilmente per mano del buttafuori che, a detta sua, era intervenuto per sedare la rissa. 

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