Aeroitalia cambia nome in Air Italy: la partita con Ita Airways però non è ancora chiusa
CronacaLa conferma arriva da Gaetano Intrieri, ceo di Aeroitalia. I giudici hanno chiesto alla compagnia di adottare un nuovo nome e un nuovo marchio entro il primo gennaio del 2026 ma la scadenza è impraticabile
È ufficiale, Aeroitalia si chiamerà Air Italy. Questo è quanto deciso dai giudici nel caso che ha visto coivolta Ita Airways. Secondo la compagnia che ha vinto il ricorso cautelare, infatti, il nome "Aeroitalia" è equivoco e troppo simile a quello della proprietaria dell'Alitalia, così come anche il tricolore del marchio. I giudici hanno chiesto di adottare un nuovo nome e un nuovo marchio entro il primo gennaio del 2026 ma, a detta di Gaetano Intrieri - ceo di Aeroitalia - i termini non sono praticabili.
La decisione dei giudici e i tempi di adeguamento
A causa del contenzioso con Ita Airways, la compagnia ha scelto di adottare come nuova denominazione, "Air Italy". Gaetano Intrieri, amministratore delegato di Aeroitalia ha però sottolineato che si prevede che il primo velivolo con la nuova livrea sarà pronto non prima di marzo 2026. In un intervista rilasciata a Repubblica, il ceo ha infatti sostenuto che la richiesta presentata dai giudici di adottare nome e marchio entro il mese di gennaio 2026 non è fattibile. "Stiamo parlando con i legali di Ita Airways per concordare un percorso adeguato e ragionevole" ha precisato. In merito al tricolore invece, l'ad ha fatto sapere che la compagnia non rinuncerà al tricolore: "abbiamo presentato ad Ita tre bozzetti di nuovi possibili marchi e sono stati considerati tutti corretti".
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La sfida con Ita Airways: gli slot di Milano
La partita su nome e marchio, ormai, è stata vinta dalla compagnia di bandiera ma in gioco c'è un'altra questione, quella degli slot di Milano. Questo perchè Ita Airways ritiene di essere una compagnia nuova rispetto ad Alitalia ma ha ereditato i suoi slot in aeroporti strategici come Linate. Intrieri ha infatti sottolineato che la compagnia presenterà due esposti, uno all'Antitrust italiana e uno alla Commissione dell'Unione Europea per fare chiarezza sulla questione. "Chiederemo se Ita Airways ha una posizione dominante a Milano Linate, come noi sospettiamo e se ha titolarità giuridica a ricevere così tanti slot in quello scalo. Noi crediamo che gli slot di Alitalia debbano ritornare all’arbitro del settore" ha dichiarato durante l'intervista a Repubblica.
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Ita Airways contro Aeroitalia: le origini del contenzioso
Ita Airways ha intentato due cause distinte contro Aeroitalia: la prima legata all'accusa secondo cui la compagnia di Intrieri ha un'immagine troppo simile a quella di Alitalia, la seconda invece è una causa fatta per ragioni cautelari per tutelare Ita in attesa del pronunciamento definitivo. A maggio di quest'anno, i giudici del tribunale di Roma, in secondo grado, hanno vietato ad Aeroitalia di usare il marchio in tutti i paesi dell'Unione Europea. Le due compagnie da quel momento hanno cercato di accordarsi ma le trattative non sono andate a buon fine. Nell'udienza che si è appena conclusa, i giudici hanno dato ragione ad Ita Airways: è stata infatti ribadito l’obbligo, da parte di Aeroitalia, di dover cambiare nome e livrea.