Nel capoluogo friulano si è abbattuto un violento nubifragio che ha causato allagamenti, danni e blackout in città. Come riferisce il Gazzettino, i vigili del fuoco hanno ricevuto in poco tempo “più di cento richieste di intervento” che riguardavano soprattutto “persone bloccate nelle proprie auto lungo strade completamente allagate, scantinati e negozi invasi dall'acqua”
L'ondata di maltempo che nelle scorse ore ha attraversato il nord Italia ha colpito duramente anche Trieste. Nel capoluogo friulano si è abbattuto nella serata del 2 settembre un violento nubifragio che ha causato allagamenti, danni e blackout in città. Come riferisce Il Gazzettino, i vigili del fuoco, che stanno attualmente operando sul territorio, hanno ricevuto in poco tempo “più di cento richieste di intervento” che riguardavano in particolare persone bloccate nelle proprie auto su strade allagate, scantinati, negozi, alloggi e fosse di ascensori allagati. Le abbondanti piogge hanno causato anche il crollo di muri e alberi, piccoli smottamenti e il blocco di ascensori con persone intrappolate all'interno.
L'intervento dei vigili del fuoco
Oltre a Trieste anche Muggia, in provincia, è stata colpita dalla bomba d'acqua. In rinforzo ai pompieri triestini è giunta una squadra dal comando di Gorizia. Immediatamente sono state inviate le squadre disponibili e dalle 20 di ieri sera sono state trattenute in servizio straordinario una ventina di unità di vigili del fuoco smontanti dal turno diurno. Rimangono ancora una quarantina di richieste, giunte dal Nue 112 come differibili, per le quali prima di inviare sul posto le squadre di soccorso gli operatori della sala operativa del comando giuliano verificheranno telefonicamente che l'intervento sia ancora necessario. Come confermato dal bollettino della Protezione civile diffuso alle 7, la situazione meteorologica è in progressivo miglioramento.