Vacanze 2025, traffico in autostrada: sull’A22 del Brennero 14 giornate da bollino nero
CronacaIntroduzione
Autobrennero, l’autostrada che collega Modena con il Passo del Brennero e quindi con l'Austria, si sta preparando in vista degli esodi estivi. Per chi non vuole trovarsi in coda la scelta migliore resta evitare i giorni caratterizzati dai maggiori picchi di traffico. Le giornate da bollino nero in previsione tra luglio ed agosto sono 14, tutte in concomitanza dei fine settimana. Cinque di queste interesseranno contemporaneamente la carreggiata nord e la carreggiata sud: 13 e 26 luglio; 6, 16 e 23 agosto. Chi non potesse evitare di viaggiare in quei giorni, può valutare l’orario in cui partire.
Quello che devi sapere
Gli orari migliori e le previsioni
Gli orari serali e notturni sono i meno trafficati, ma i modelli previsionali di Autobrennero indicano per ogni fascia oraria di ogni giorno il livello di traffico atteso. Molte le attività volte a garantire in ogni condizione il miglior servizio possibile: dalla rimozione di tutti i cantieri al rafforzamento del personale, dalla configurazione dinamica della barriera al Brennero, alla laminazione del traffico in entrata
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Viaggiare informati
“Per viaggiare tranquilli – osserva l’amministratore delegato Diego Cattoni – è opportuno viaggiare informati. La struttura della Società ha sviluppato una capacità previsionale davvero notevole. Autobrennero è in grado di indicare con precisione a chi viaggia che tipo di traffico incontrerà. Abbiamo giornate estive nelle quali il traffico medio della A22, di suo tutt’altro che scarso, raddoppia. Ciononostante, noi restiamo fedeli al nostro compito: garantire la massima capacità dell’arteria nella massima sicurezza e lo facciamo adottando tutte le misure necessarie tanto in termini di tecnologia che di personale. Non dimentichiamo che per i nostri territori, che vedono nel turismo un indotto importante, questi grandi flussi sono linfa vitale”
"Al massimo potenziale"
“La macchina che si mette in moto per gestire i picchi di traffico estivi – commenta il presidente Hartmann Reichhalter – è molto complessa. Richiede una preparazione che comincia molti mesi prima e coinvolge numerosi soggetti. Solo così si può arrivare all’estate senza cantieri, fatto tutt’altro che scontato. A tutti loro va il mio ringraziamento. Mi riferisco ai collaboratori della Società, ma anche ai numerosi altri soggetti che concorrono alla sicurezza: Polizia Stradale, Vigili del Fuoco, Croce Rossa e Croce Bianca. La capacità dell’arteria sarà al suo massimo potenziale e questo sarà d’aiuto anche ad attenuare gli inevitabili disagi causati dai lavori sul ponte Lueg, che per il primo anno impattano sulla stagione estiva”
Dove informarsi
La polizia di Stato ricorda che per avere notizie sempre aggiornate sul traffico è possibile consultare i canali del C.C.I.S.S., il Centro di coordinamento informazioni sulla sicurezza stradale (numero gratuito 1518, siti web www.cciss.it e mobile.cciss.it), e fare riferimento alle trasmissioni di Rai-Isoradio, ai notiziari di Onda Verde sulle tre reti Radio-Rai e sul Televideo Rai. Per informarsi sullo stato del traffico sulla rete stradale di competenza Anas è possibile, inoltre, utilizzare l'applicazione “VAI” o telefonare al numero unico 800.841.148
In tempo reale e per tutta l'estate
Informazioni in tempo reale sulla rete autostradale in concessione, sulle condizioni di viabilità e del traffico lungo le varie tratte e altre notizie utili per il viaggio sono disponibili sui diversi canali attivati dalle singole Società concessionarie (siti internet, numeri dedicati, app, ecc.). Ulteriori informazioni sono riportate anche su www.aiscat.it. Il sito di Autostrade per l’Italia inoltre riporta il calendario fino a settembre, con i bollini dal verde al nero e la suddivisione in mattina, pomeriggio e sera
Quasi 30 milioni di italiani
Secondo l'Osservatorio Turismo di Confcommercio sono quasi 30 milioni gli italiani (di età compresa tra 18 e 74 anni) pronti a partire tra giugno e settembre per uno o più viaggi, in Italia o all’estero, per un totale di quasi 63 milioni di partenze con un volume d’affari nell’ordine di 45 miliardi di euro. Il monitoraggio è stato realizzato in collaborazione con SWG
Mare e città d'arte. Raddoppia il numero di chi sceglie mete extra Ue
Il mare come sempre occupa il primo posto della graduatoria con il 24% delle preferenze. Seguono le città d’arte scelte dal 15% del campione, i piccoli borghi dal 9% e la montagna dall’11%. Riprende quota la domanda turistica verso l’estero. Se nel 2022 3 italiani su 4 sceglievano esclusivamente mete nazionali, tale quota scende, quest’anno, a circa il 56%, mentre salgono dal 25% al 43% coloro che faranno vacanze sia in Italia che all’estero. Raddoppiano, in particolare, sul 2022, con riferimento ai viaggi di 7 giorni o più, coloro che sceglieranno una meta fuori Europa, con la ricomparsa di destinazioni particolarmente care agli italiani prima del Covid, come Mar Rosso e Stati Uniti
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