Atleta, istruttore, dirigente al Forum Sport Center di Roma e consigliere FIN Lazio, il 52enne è stato stroncato da un malore mentre era intento a completare la prova. Sconvolti amici e colleghi: “Era un bravo nuotatore master, un bravo tecnico, un entusiasta organizzatore”, ha ricordato il presidente della FIN Paolo Barelli
Lutto nel mondo dello sport per la morte di Luca Tranzillo, atleta, istruttore e dirigente stroncato da un infarto mentre svolgeva la Traversata dello Stretto di Messina. Il malore lo ha colpito nel pieno della prova e per il 52enne non c’è stato niente da fare. “Basta un attimo e quella che doveva essere una giornata di sport si è trasformata in tragedia”, scrive la Federazione Italiana Nuoto Calabria sulla sua pagina Facebook. Tranzillo, conosciuto e stimato nell’ambiente, era dirigente del Forum Sport Center di Roma, dove seguiva l’organizzazione e la logistica degli eventi sportivi, e faceva parte del comitato regionale FIN Lazio in qualità di consigliere con delega alla propaganda.
Federazione Italiana Nuoto in lutto
Sotto shock colleghi e amici che hanno assistito inermi. “Un nuotatore master di grande esperienza, istruttore di nuoto, dirigente del Forum Sport Center di Roma, organizzatore di eventi master dell'area Centro Italia e consigliere regionale federale del Lazio con delega alla propaganda”, ricorda la FIN su Facebook. “Intorno alla famiglia per la grave perdita si sono strette le massime autorità della Federazione Italiana Nuoto, ad iniziare dal Presidente Paolo Barelli. Alla famiglia di Luca Tranzillo, alla società di appartenenza, al Presidente del Comitato Laziale FIN, Giampiero Mauretti e all'intero Comitato, le più sentite condoglianze del Presidente Alfredo Porcaro e dell'intero Comitato Regionale Calabro della Federazione Italiana Nuoto”.
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