
La Polizia di Stato ha diffuso le immagini del fermo avvenuto il 13 giugno a Skiathos, in Grecia. L'uomo è un 46enne che risponde al nome di Rexal Ford, con precedenti negli Usa e che avrebbe viaggiato con la donna e la bambina, di cui ha dichiarato di essere il padre
La Polizia ha diffuso un breve video realizzato a Skiathos, in Grecia, dell'arresto di Rexal Ford, il 46enne californiano accusato dell'omicidio di una neonata e dell'occultamento del cadavere della madre, i cui corpi sono stati ritrovati a Villa Pamphilj a Roma il 7 maggio scorso. Nelle immagini si vede l'uomo, con il volto oscurato, che viene scortato dagli agenti greci e italiani fuori dagli uffici di Polizia e fatto entrare in un'auto. Al termine delle procedure di identificazione i poliziotti greci hanno dato esecuzione alla notifica del mandato di arresto europeo emesso dall'autorità giudiziaria italiana a seguito delle indagini coordinate dalla Procura di Roma.
L'indagato
L’uomo ha 46 anni, è cittadino americano e avrebbe dei precedenti negli Stati Uniti. È accusato di essere il responsabile della morte della bimba di circa 6 mesi, trovata priva di vita nel parco romano a poca distanza dal cadavere della madre, le cui cause del decesso sono ancora in fase di accertamento. Sulle modalità di estradizione dell’uomo, californiano, non si hanno ancora certezze. A quanto si apprende, potrebbe essere estradato non prima di 20-25 giorni in Italia, ma non si può ancora escludere che possa essere consegnato agli Usa nel caso in cui le autorità degli Stati Uniti ne facessero richiesta.