
Scritto dal giornalista Fabrizio Morviducci "Giustizia per Niccolò Ciatti" ripercorre la vicenda della morte del fiorentino 22enne che fu ucciso con calci e pugni in una discoteca a Lloret de Mar, in Spagna, nell'agosto 2017. "Chi commette crimini del genere, rovinando la vita degli altri, a partire da quella di mio figlio Niccolò, deve sapere che la giustizia arriva e che si sconta in carcere la pena", dice il padre Luigi Ciatti.
"Giustizia per Niccolò Ciatti". Presentato nella sala stampa della Camera dei Deputati il libro-inchiesta del giornalista Fabrizio Morviducci sulla vicenda del fiorentino 22enne fu ucciso con calci e pugni in una discoteca a Lloret de Mar, in Spagna, nell'agosto 2017.
L'appello del padre
"Questa iniziativa alla Camera è importante affinché le istituzioni abbiano un occhio per un rinnovamento della ricerca dell'assassino Bissoultanov, ormai sono quasi tre anni. Fuggì dall'Italia, poi fuggì dalla Spagna. Mi auguro che le nostre istituzioni possano far sì che di dovere lo cerchi e lo prenda", ha detto Luigi Ciatti, padre di Niccolò Ciatti, durante la presentazione alla Camera dei deputati. "Chi commette crimini del genere, rovinando la vita degli altri, a partire da quella di mio figlio Niccolò, deve sapere che la giustizia arriva e che si sconta in carcere la pena", dice Luigi Ciatti.
Il latitante
Rassoul Bissoultanov è uno dei ceceni che uccisero Niccolò Ciatti e che è stato condannato in Cassazione a 23 anni. Ma è latitante. "E' quasi tre anni che lui è scappato dalla Spagna, dopo la scarcerazione avvenuta in Italia", poi "dopo la condanna definitiva a 23 anni in Cassazione, spero che l'occasione di oggi serva affinché le nostre istituzioni e i nostri servizi recepiscano un nuovo impulso a cercare Bissoultanov", "chi ha commesso il delitto, condannato in Italia con una sentenza definitiva a 23 anni di galera, è ancora latitante per un assurdo cavillo giudiziario ritenuto poi infondato dalla Cassazione. Lo Stato deve attivarsi per garantire che venga fatta giustizia. È inammissibile che un pericoloso assassino sia ancora libero".

Il libro del giornalista Fabrizio Morviducci
Il libro "Giustizia per Niccolò Ciatti" è stato scritto dal giornalista Fabrizio Morviducci ed edito da AB edizioni & comunicazioni. "Non dimenticatemi", recitano gli striscioni alla memoria di Niccolò Ciatti affissi dalla famiglia a Firenze e nei comuni limitrofi, che lanciano un messaggio preciso. Il libro nasce dalla richiesta di uno degli amici del giovane, Luigi de Rosa, con il sostegno e l’assenso dalla famiglia di Niccolò. L’obiettivo è mettere l’opinione pubblica, le istituzioni e le forze di polizia davanti a una pietra d’inciampo, proprio per non dimenticare Niccolò Ciatti, per avere bene in mente che il suo assassino è ancora a piede libero per un cavillo della giustizia italiana, e che nessuno lo sta cercando attivamente.
