Introduzione
Sembra davvero che l’estate voglia fare sul serio con largo anticipo. Anche se il calendario recita ancora primavera, il tempo ci racconta tutt’altra storia: la nuova settimana sarà, con ogni probabilità, la più rovente di tutto il mese di giugno, con giornate caratterizzate da sole dominante e temperature diffusamente ed eccezionalmente elevate su gran parte del Paese
Quello che devi sapere
Flusso di correnti bollenti verso l'Italia
Il protagonista assoluto sarà l’anticiclone africano, figura atmosferica che da qualche giorno ha già preso posizione sul Mediterraneo e che nei prossimi giorni tornerà a gonfiarsi grazie a un ulteriore richiamo d’aria calda dal cuore del Sahara. La causa? Un vortice ciclonico in movimento verso la Penisola Iberica, che attiverà un flusso di correnti bollenti dirette verso l’Italia

Regioni meridionali e isole maggiori le prime a essere colpite
Ci attende, dunque, una vera e propria ondata di calore, destinata a colpire in modo deciso tutto lo Stivale, da Nord a Sud. Le regioni meridionali e le isole maggiori, come Sardegna e Sicilia, saranno le prime a sperimentare temperature da piena estate, con punte fino a 40 gradi. Ma nei giorni successivi, anche il Centro e il Nord verranno coinvolti: città come Roma, Bologna, Firenze, Milano e Ferrara potrebbero raggiungere i 34-35 gradi creando condizioni climatiche più simili a fine luglio che non a inizio giugno
Refrigerio assicurato solo in alta quota
Questa fase, però, non porterà solo caldo. Il cielo si manterrà in gran parte sereno, con pochi disturbi e solo qualche nuvola pomeridiana sui rilievi alpini e appenninici. Per chi cerca un po’ di refrigerio, l’unica vera alternativa saranno proprio le alte quote, dove l’aria si manterrà più fresca e vivibile. Ci aspetta, quindi, una settimana intensa, stabile e bollente. È il primo vero test estivo per gran parte del Paese e potrebbe essere solo l’inizio di una lunga fase calda. Resta da capire quanto durerà e se ci saranno eventuali break temporaleschi dopo metà mese
I consigli degli esperti per la prevenzione
Una situazione meteo che richiede particolare attenzione per prevenire conseguenze, sulla salute soprattutto per le categorie più fragili, a partire da anziani e bambini. E con le spiagge che iniziano ad affollarsi già in questo inizio di giugno, gli esperti invitano alla cautela per evitare il rischio di infezioni e malattie della pelle. In realtà, il caldo ha già fatto capolino nei giorni scorsi, ma la prossima settimana arriverà la prima vera ondata, con temperature infuocate su mezza Italia per effetto del rafforzamento dell'anticiclone subtropicale africano, spiega Mattia Gussoni, meteorologo del sito ilmeteo.it
Picchi di 37 gradi già a partire da martedì
In termini tecnici si parla di 'blocco atmosferico': una particolare configurazione che vedrà la distensione dell'anticiclone africano per diverse migliaia di chilometri a protezione di quasi tutto il bacino del Mediterraneo e di gran parte dell'Europa. Di fatto, chiarisce l'esperto, "le condizioni meteorologiche in questa situazione rimarranno quasi immobili per molti giorni, con tanto sole e assenza di pioggia su buona parte delle regioni. Il nostro Paese si troverà nel cuore di questa sorta di bolla alto pressoria". Picchi fino a 37 gradi sono previsti, specie da martedì 10, in Toscana, Lazio, Molise, Basilicata, Puglia, Sicilia, Sardegna e Calabria (localmente fino a 40°C sulle zone interne delle Isole Maggiori). Ma afa e caldo sono in aumento anche sul resto delle regioni, dove si raggiungeranno punte di 33-34 gradi in città come Milano, Bologna e Roma
