Lombardia, ok commissione Sanità a patentino per cani potenzialmente pericolosi
CronacaIntroduzione
Una "save list" di 27 tipologie di cani, un patentino obbligatorio e un test di idoneità per i proprietari di esemplari che necessitano di una gestione competente e responsabile. Lo prevede il progetto di legge "Norme specifiche per alcune tipologie di cani a tutela del loro benessere e della pubblica incolumità" approvato all'unanimità in Commissione Sanità della Regione Lombardia
Quello che devi sapere
"Save list"
Il testo, composto da nove articoli, propone una “save list” di tipologie di cani riconducibili ad alcune razze, tra cui Rottweiler, Cane corso, Dogo argentino, Pastore tedesco, American bulldog: "Non si tratta di una black-list - puntualizza la presidente della commissione Sanità, Patrizia Baffi (Fratelli d’Italia) - ma di una lista di cani da salvare dall'incapacità di chi li detiene senza averne una adeguata conoscenza e preparazione".
Patentino obbligatorio
I proprietari dei cani inseriti nella “save list” dovranno seguire un percorso formativo innovativo articolato in due step: un corso teorico della durata minima di almeno dieci ore per il conseguimento di un “patentino” che certifichi il possesso responsabile dell’animale e uno pratico della durata di almeno sei ore che fornirà indicazioni sulla corretta conduzione e gestione del cane attraverso la simulazione di potenziali situazioni di criticità.
Test di idoneità
Per la valutazione della capacità del conduttore del cane e delle caratteristiche psicofisiche dell’animale, al termine del percorso formativo, sarà somministrato un test di controllo (Cae-1) in collaborazione con l'Ente nazionale cinofilia italiana (Enci). Nel caso in cui il proprietario non superi l'esame finale del corso o il cane non ottenga una valutazione favorevole al test Cae-1, l'Ats competente dispone per il proprietario del cane l’obbligo di utilizzo di guinzaglio e museruola al di fuori dell’ambito domestico e l’applicazione delle misure di prevenzione e degli interventi terapeutici prescritti da un medico veterinario esperto in comportamento animale.
Sequestro dell'animale
Nei casi più gravi di incapacità nella gestione del cane, il Comune, su richiesta dell'Ats, adotta un provvedimento di sequestro dell’animale con affido a strutture rifugio. In caso di valutazione sfavorevole al test Cae1, lo stesso può essere ripetuto fino a tre volte entro tre mesi.
Prevenire i rischi
"Oggi - sottolinea il vice presidente della commissione Sanità Roberto Anelli (Lega), relatore del provvedimento - non è richiesto alcun requisito specifico per possedere in sicurezza questi cani potenzialmente pericolosi. Serve una legislazione specifica per prevenire rischi a danno sia delle persone, soprattutto dei bambini, di persone, che di altri animali. Cercare di normare il possesso di queste tipologie di cani è, inoltre, uno strumento per tutelare il loro benessere che non è garantito da chi li acquista e li detiene in modo inconsapevole e, spesso, li abbandona né dalla loro permanenza nei canili, soprattutto se si tratta di strutture prive di requisiti idonei”.