Treviso, maestra con profilo OnlyFans difesa dalle mamme: "Lavora bene, non licenziatela"
Cronaca
"I bambini le vogliono bene", dicono le madri che si sono schierate a difesa dell'educatrice Elena Maraga contro il rischio di un licenziamento dall'asilo parrocchiale in cui lavora. Lei, che ha deciso di affidarsi a un avvocato, tornerà a scuola dopo giorni di assenza, in un clima che potrebbe essere ostile
Le mamme dei bambini di un asilo parrocchiale nell’hinterland di Treviso si mobilitano per difendere Elena Maraga, la maestra coinvolta in una controversia a causa delle foto hard condivise sui social, inclusi contenuti su OnlyFans. Circa 30 di loro hanno firmato una lettera da consegnare al parroco, chiedendo che l'educatrice non venga licenziata. Per le mamme, la cosa più importante è l'operato della maestra in aula, dove si dimostra amorevole e attenta: "I bambini le vogliono bene", dice una di loro. La posizione dell'educatrice rimane però in bilico. La Fism, la Federazione delle scuole materne cattoliche, esprime infatti dubbi sull'incompatibilità tra il suo lavoro e le attività sui social, in particolare OnlyFans.
La maestra rivendica la libertà di esprimersi
L'educatrice, che ha deciso di affidarsi a un avvocato, tornerà a scuola dopo giorni di assenza, in un clima che potrebbe essere ostile. Da quando la vicenda che la vede coinvolta è arrivata sulle cronache, la maestra ha visto un aumento significativo dei follower su Instagram, che ora superano i 10.000. Ora lei si dice pronta a confrontarsi con questa situazione e afferma di voler attendere la posizione ufficiale della scuola riguardo al suo contratto a tempo indeterminato. I genitori, preoccupati per la felicità dei loro figli, si schierano dalla parte della maestra. Lei dal canto suo rivendica la libertà di potersi esprimersi liberamente sul web e di lavorare nel settore del bodybuilding, affermando che il suo lavoro con i bambini non è in contrasto con le sue scelte personali.
