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Terremoto a Catanzaro, scossa di magnitudo 3.4. Diverse scuole evacuate

Cronaca
Ingv

Il sisma è stato avvertito distintamente nel capoluogo della Calabria alle 12.08. Secondo l'Ingv l'epicentro si trova a un chilometro da Tiriolo, paese a 10 chilometri dal capoluogo, e ad una profondità di 9 km. Non sono segnalati danni a cose o persone

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Terremoto in Calabria. Una scossa di magnitudo 3.4 è stata avvertita distintamente a Catanzaro alle 12.08. Il sisma è stato registrato dalla Sala sismica Ingv di Roma a un chilometro da Tiriolo, paese a 10 chilometri dal capoluogo, e ad una profondità di 9 km. La scossa avvenuta poco dopo mezzogiorno è solo la più forte dello sciame sismico registrato nella regione: sono 21 le scosse registrate nella zona a ridosso di Catanzaro e compresa tra i comuni di Tiriolo, Marcellinara, Miglierina e Settingiano, tra ieri e oggi. Non sono segnalati danni a persone o cose.

Molte scuole chiuse

Per precauzione numerose scuole sono state evacuate così come previsto anche dalle procedure di protezione civile. I sindaci dei comuni interessati sono stati interpellati dal dipartimento della Protezione civile della Calabria ma nessuno ha segnalato danni. Il dipartimento ha aperto la propria sala operativa ed è in contatto con al Prefettura per qualsiasi evenienza. Lo sciame sismico, ha spiegato Domenico Costarella, responsabile del dipartimento di Protezione civile della Regione Calabria, non ha alcun collegamento con i Campi Flegrei né con i fenomeni registrati nei giorni scorsi nel Gargano ed alle Egadi. Le scosse, ha aggiunto, stanno seguendo la faglia posizionata sotto i rilievi collinari nell'istmo calabrese, il tratto più stretto della Regione, dove è in atto una smobilizzazione della faglia stessa. Alcune sono avvertite chiaramente dalla popolazione perché superficiali ma l'energia liberata non è di grande entità. "La Calabria - ha ricordato Costarella - è una delle regioni a più alta pericolosità sismica d'Italia".