Gallarate, salta lezione di educazione sessuale: pornoattore Max Felicitas si incatena

Cronaca
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Una protesta che segue l'annullamento dell'incontro con i ragazzi dell'istituto Ponti dopo l'opposizione del gruppo Pro Vita. Gli studenti, che avevano inizialmente indetto un sit in di protesta, poi annullato a causa della mancanza di autorizzazioni, hanno accolto Felicitas che alle 7,30 si è presentato davanti alla scuola con catene e bavaglio. Ufficio scolastico: filmati espliciti sui canali social di Felicitas alla base della decisione

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Si è incatenato davanti all'istituto Ponti di Gallarate, in provincia di Varese, Max Felicitas, il porno attore che lunedì 3 marzo avrebbe dovuto tenere una lezione di educazione sessuale ai ragazzi della scuola poi annullata dopo l’opposizione del gruppo Pro Vita. Lo aveva annunciato ieri e questa mattina, alle 7,30 si è presentato con le catene, un bavaglio sulla bocca e un giubbotto con la parola “libertà” scritta per 4 volte. Ad accoglierlo circa 200 studenti che hanno applaudito e incoraggiato la sua scelta, gridando per la libertà e approfittando dell'occasione per segnalare i problemi della scuola come "infiltrazioni dal tetto e pc obsoleti".

Felicitas: “È discriminazione”

"Forse hanno paura della ricostituzione del partito dell'amore", ha detto l'avvocato del porno attore, Lorenzo Puglisi, commentando la mobilitazione dei Pro Vita che hanno alla fine ottenuto l’annullamento della lezione. "Siamo stati discriminati - ha proseguito Puglisi - Max è un artista, è venuto a parlare ai ragazzi di temi importanti". "Chi ha deciso dovrebbe cambiare lavoro", ha poi detto Felicitas riferendosi all'ufficio scolastico regionale che ha annullato l'incontro al Ponti. "Ai ragazzi è stato dato un messaggio bruttissimo ovvero che si può essere discriminati per il proprio lavoro. Io avrei parlato di malattie sessualmente trasmissibili, dell'importanza del preservativo, di bullismo. Bullismo che ho subito, per questo tengo tanto alla scuola". Felicitas ha poi postato una foto sui social: "Contro qualsiasi forma di discriminazione. Voglio lottare ogni giorno contro chi giudica, contro chi limita la libertà altrui, contro qualsiasi forma di pregiudizio. Ringrazio tutti i ragazzi per sostenermi. Libertà", si legge nella didascalia.

L’impegno di Felicitas nelle scuole

Da tempo Max Felicitas, all’anagrafe Edoardo Barbares, collabora con le scuole spiegando ai ragazzi che il porno è finzione e che il sesso è altro e deve essere consapevole. L'Ufficio Scolastico Regionale aveva annullato l'evento dopo l'insurrezione dei Pro Vita. I ragazzi avevano inizialmente promosso un sit in di protesta poi rinviato a data da destinarsi in mancanza delle necessarie autorizzazioni. 

La posizione del preside

Gli studenti, dopo aver accolto tra gli applausi l'arrivo di Felicitas, sono rientrati a scuola in orario dopo che lo stesso porno attore li ha invitati a tornare in classe. Il dirigente scolastico Massimo Angeloni sulla vicenda ha fissato alcuni punti chiari. "Lo stesso incontro con lo stesso protagonista è stato organizzato al Parini (liceo milanese) senza che vi fossero polemiche di sorta. E allora perché al Parini sì e al Ponti no?", si chiede. E ancora: "Io ho deciso di sospendere l'incontro dopo comunicazione ufficiosa dell'ufficio scolastico regionale. Attendo le motivazioni di tale posizione. Quindi è ad altri che bisogna chiedere il perché dell'annullamento. Io ho sospeso l'incontro per tutelare i ragazzi da strumentalizzazioni". E sui Pro Vita le cui proteste hanno scatenato le polemiche dei giorni scorsi e la presa di posizione di Felicitas e degli studenti: "Come scuola non abbiamo ricevuto alcuna comunicazione da questa associazione. Se mi avessero chiamato ci saremmo confrontati, avrebbero potuto partecipare all'incontro e i ragazzi li avrebbero accolti. Avrebbero avuto la possibilità di parlare agli studenti, hanno deciso di comunicare con noi a mezzo stampa". 

Ufficio scolastico: filmati espliciti alla base di annullamento evento

Foto e filmati di giovani donne svestite, linguaggio allusivo, reel sui social che ritraggono 'donne delle pulizie' in reggiseno e pantaloni, brevi filmati insieme a persone affette da nanismo: fonti vicine all'Ufficio scolastico regionale della Lombardia fanno presente che contenuti di questo genere, trasmessi sui canali social di Max Felicitas, sono all'origine della decisione di annullare la partecipazione del pornoattore all'evento sull'educazione sessuale organizzato presso l'Istituto Ponti di Gallarate, in provincia di Varese. 

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