
Le esequie si sono svolte a Roma nella Chiesa Centrale dell'Università Cattolica del Sacro Cuore. Sul sagrato, un omaggio di fiori e messaggi lasciati da pazienti, studenti e colleghi
Si sono svolti questa mattina, nella Chiesa Centrale dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, i funerali del professor Giovanni Scambia, luminare della ginecologia oncologica scomparso il 20 febbraio. La cerimonia, presieduta da monsignor Claudio Giuliodori, ha raccolto una folla commossa, con un maxischermo allestito all'esterno per consentire a tutti di seguire la funzione. Sul sagrato, un omaggio di fiori e messaggi da pazienti, colleghi e allievi: rose bianche con un nastro celeste recitavano "Grazie Prof. Scambia. Le tue amate pazienti".
Le esequie
I suoi specializzandi hanno deposto una corona di rose e gerbere gialle, mentre il personale del Policlinico Gemelli ha scelto gerbere e rose rosse. Tra le numerose corone, anche quelle della Regione Lazio, del Capo della Polizia e del Consiglio Direttivo Omceo Roma. In molti hanno voluto lasciare un ultimo pensiero sui libri delle firme. Tra i presenti, familiari, amici e colleghi, insieme a personalità del mondo politico e istituzionale, tra cui i ministri della Salute Orazio Schillaci e della Difesa Guido Crosetto, il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, oltre a volti noti dello spettacolo e del giornalismo. Durante l’omelia, monsignor Giuliodori ha ricordato il valore umano e professionale di Scambia: "Non ha mai speculato sulla disperazione delle persone malate, ma ha sempre offerto risposte concrete e speranza. Ci lascia una formidabile eredità che speriamo di custodire e sviluppare".
