Sono 32 i voli che sono stati dirottati verso l’aeroporto internazionale Falcone Borsellino. Per contenere il disagio sono stati potenziati gli autobus per il trasferimento dei passeggeri. Parziale ripristino delle attività ordinarie di volo in arrivo all'aeroporto di Catania, che permane fino alle 18.30. Nessuna restrizione sulle partenze
A seguito dell'emergenza Etna, che ha portato alla limitazione degli atterraggi all'aeroporto di Catania e la deviazione di 32 voli verso l'aeroporto internazionale Falcone Borsellino di Palermo, si è reso necessario per contenere i disagi il potenziamento del numero dei mezzi per il trasferimento di molti passeggeri dall'aeroporto di Palermo al capoluogo etneo. Come comunica la Sac, società di gestione dell'aeroporto di Catania, l'Unità di crisi ha disposto la chiusura degli spazi corrispondenti alla nuvola aerea a Sud-est del vulcano (settore B1) fino alle 18.30, con la contestuale riapertura degli spazi precedentemente chiusi. Parziale ripristino delle attività ordinarie di volo in arrivo all'aeroporto di Catania, che permane fino alle 18.30. Nessuna restrizione invece sulle partenze dall'aeroporto.
Possibili disagi previsti anche per martedì
Appresa la notizia, l'assessore regionale alle Infrastrutture e alla mobilità Alessandro Aricò, su richiesta dell'aeroporto di Palermo, ha messo a disposizione una decina di bus dell'Ast per il trasferimento dei passeggeri a Catania dallo scalo aereo palermitano. Per questi motivi di urgenza, fanno sapere dalla Regione, domani potrebbero verificarsi disagi al normale servizio di trasporto pubblico nella provincia di Palermo.
I consigli per i passeggeri della Sac
La Sac, la società di gestione dell'aeroporto di Catania, sta cercando di gestire la situazione. I passeggeri, per evitare situazioni di caos, sono pregati di non recarsi in aeroporto se non dopo aver verificato con la compagnia aerea lo stato del proprio volo.
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