Treno Frecciarossa guasto tra Bologna e Firenze: ritardi fino a 180 minuti

Cronaca
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Sta gradualmente tornando alla normalità la circolazione ferroviaria sulla linea Av Bologna-Firenze, rallentata per un inconveniente tecnico a un treno. 15 Frecciarossa hanno accumulato ritardi di almeno un'ora e mezza. Altri treni Alta Velocità e regionali, tra cui quelli sulla linea Bari-Pescara, hanno rigistrato ritardi fino a 60 minuti. Inoltre, un guasto elettrico sulla linea Torino-Milano ha costretto i treni a viaggiare all’indietro, accumulando oltre 90 minuti di ritardo

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Nuovi disagi sull’Alta Velocità. Un inconveniente tecnico a bordo di un Frecciarossa ha causati rallentamenti sulla linea tra Bologna e Firenze, con 15 Frecciarossa che hanno accumulato ritardi di almeno un'ora e mezza. Altri treni Av, alcuni instradati su linea convenzionale, hanno viaggiato con un'ora di ritardo. Come ha fatto sapere Fs nel pomeriggio, la circolazione "sta gradualmente tornando alla normalità”. Il treno oggetto del guasto (FR9311), che collega Torino Porta Nuova a Napoli Centrale, è rimasto fermo per quasi tre ore poco dopo l’uscita dalla stazione di Bologna, a partire dalle 11.30. Partito da Torino alle 8.40 e inizialmente atteso a Napoli per le 15.03, ha ripreso la corsa solo dopo un lungo stop. I passeggeri sono stati poi trasferiti su un altro convoglio e viaggiavano con 180 minuti di ritardo.

Fs: “Rimborso integrale per Frecce con oltre un'ora di ritardo"

 

“È stato disposto il rimborso integrale dei biglietti dei passeggeri delle Frecce di Trenitalia che oggi hanno registrato un ritardo superiore a un'ora a causa di un guasto a un treno Alta Velocità fermo sulla linea AV Bologna-Firenze”, ha fatto sapere Fs in una nota. Per il treno oggetto del guasto tecnico "è stato necessario effettuare il trasbordo in linea su una ‘riserva calda', ovvero un treno pronto ad essere utilizzato rapidamente in caso di necessità. Durante lo svolgimento delle operazioni i passeggeri sono stati informati puntualmente sullo svolgimento delle operazioni e assistiti nel rispetto del protocollo previsto in questi casi".

Ritardi anche per altri treni Alti Velocità

A causa dell'inconveniente, diversi altri treni Alta Velocità, alcuni dei quali instradati sulla linea convenzionale, hanno registrato un aumento dei tempi di percorrenza, con ritardi che arrivano fino a 60 minuti. Oltre al treno già citato, altri convogli coinvolti sono: FR8508 Roma Termini (9:50) - Brescia (14:00); FR9527 Milano Centrale (10:10) - Salerno (16:06); FR9413 Venezia Santa Lucia (10:26) - Napoli Centrale (15:48); FR9626 Roma Termini (10:50) - Torino Porta Nuova (15:10); FR9623 Milano Centrale (10:58) - Reggio Calabria Centrale (20:29); FR9625 Milano Centrale (11:25) - Napoli Centrale (16:07).

Rallentamenti anche sulla linea Bari-Pescara

Trenitalia ha segnalato rallentamenti per il traffico ferroviario anche sulla linea che collega Bari a Pescara a causa di "un inconveniente tecnico a un passaggio a livello a Bari Parco nord e un inconveniente tecnico alla linea a Bari Torre a Mare". La circolazione è tornata regolare dopo cinque ore dai guasti, risolti dai tecnici di Rfi alle 16.15 e alle 14.30. I treni Alta Velocità, Intercity e Regionali hanno registrato ritardi fino a 40 minuti. Hanno, invece, registrato ritardi superiori ai 60 minuti: il Frecciarossa FR 9808 Lecce (12:06) - Torino Porta Nuova (21:50); il Frecciarossa 9560 Lecce (13:10) - Milano Centrale (22:50) e l'IC 614 Lecce (11:54) - Milano Porta Garibaldi (23:59). I treni Regionali hanno subito limitazioni di percorso e cancellazioni. Proteste per i forti disagi da parte di viaggiatori e pendolari.

Guasto tecnico sulla linea Torino-Milano: i treni viaggiano all'indietro

Questa mattina si è verificato anche un guasto elettrico sulla linea dell’alta velocità Torino-Milano. Lo riporta La Stampa, secondo cui i convogli partiti da Torino e diretti verso Milano si sono fermati all’altezza di Novara, impossibilitati a completare l’ultimo tratto del percorso. I treni, non riuscendo a proseguire, hanno fatto retromarcia, percorrendo alcuni chilometri a passo lento fino a raggiungere la linea ferroviaria tradizionale, utilizzata solitamente dai regionali. Una volta giunti su questi binari, hanno ripreso il viaggio nella direzione corretta, ma con ritardi inevitabili. Un treno ha accumulato oltre 90 minuti di ritardo. Il guasto è stato individuato alle 11.35 nella zona di Novara. Da allora, ha fatto sapere Rfi, la “circolazione ferroviaria è rallentata in direzione Milano”. Fino al termine delle riparazioni, i treni sono stati instradati sulla linea convenzionale.

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