Caivano, Mattarella partecipa a messa di don Patriciello: "Auguro a giovani futuro sereno"
CronacaAl termine della Messa il Presidente della Repubblica ha preso la parola in Chiesa ringraziando don Patriciello per l'opera che svolge e ha formulato gli auguri alla comunità di Caivano, soprattutto per i bambini e i ragazzi per il loro futuro. La premier Meloni: "Visita del capo dello Stato segno tangibile della vicinanza e del sostegno dello Stato"
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, si è recato nella parrocchia del Parco Verde di Caivano, prima di ripartire per la Sicilia, per partecipare alla Messa presieduta da don Maurizio Patriciello. Ad accompagnare il Capo dello Stato il prefetto di Napoli, Michele di Bari. Al termine della Messa il Presidente della Repubblica ha preso la parola in Chiesa ringraziando don Patriciello per l'opera che svolge e ha formulato gli auguri alla comunità di Caivano, soprattutto per i bambini e i ragazzi per il loro futuro. Poi Mattarella è stato salutato calorosamente da alcuni fedeli facendo una foto con il sacerdote ai piedi dell'altare.
Meloni: "La visita di Mattarella segno della vicinanza dello Stato"
Sulla visita di Mattarella a a Caivano è intervenuta anche la premier Giorgia Meloni "La visita di oggi del Presidente Mattarella al Parco Verde a Caivano è il segno tangibile della vicinanza e del sostegno dello Stato a don Maurizio Patriciello, dal cui appello, nell'agosto 2023, ha preso le mosse la rinascita civile di quel territorio" ha commentato la presidente del Consiglio. "Il Governo prosegue con determinazione e costanza il suo impegno, puntando ora sulla riqualificazione degli alloggi popolari, di recente sgomberati dai soggetti condannati per reati di camorra che li occupavano abusivamente. Grazie ancora a don Maurizio e al Presidente Mattarella" ha concluso la premier.
Don Patriciello: "Non mi sento solo"
"Non me l'aspettavo. Si è presentato mezz'ora prima della Messa il prefetto dicendomi che oggi ci sarebbe stata una sorpresa. Fino a qualche tempo fa dicevo che lo Stato è un signore distinto ma distante. Oggi dico che lo Stato è un signore distinto ma non più distante" il commento di don Maurizio Patriciello parlando con i giornalisti subito dopo aver accompagnato con il prefetto Michele di Bari il Capo dello Stato all'uscita del cortile della chiesa di San Paolo al Parco Verde. A qualche giornalista che ha chiesto a don Maurizio se si sentisse solo, con tono deciso e poche parole ha replicato: "Io non mi sento solo".
L'augurio di Mattarella
Ha voluto ringraziare don Patriciello "per l'opera che presta, per ringraziarlo di questa magnifica celebrazione, per fare gli auguri più grandi alla comunità di Caivano, una comunità importante" ha detto il presidente Mattarella, parlando a termine della messa al Parco Verde di Caivano. E' stato don Patriciello a invitare il Presidente a parlare. "Gli auguri non sono per l'anno appena cominciato ma per i bambini ed i ragazzi", ha ripreso il presidente dicendo che "che su di loro ci sono le speranze". L'esigenza che tutti avvertiamo, ha ricordato il presidente è quella di garantire "ai bambini e ai ragazzi un futuro di crescita di impegno, di benessere, di cultura e di impegno professionale. Ed è questo l'augurio che rivolgo a tutta la comunità".