Morto Amleto De Silva, vignettista e umorista autore di Cuore e Smemoranda
CronacaAutore e umorista italiano, vincitore del premio Satira politica di Forte dei Marmi. Il mondo della letteratura italiana lo ricorda per “la sua capacità di trasformare il quotidiano in racconti ricchi di riflessione e di umorismo" che "lo ha reso una voce unica nel panorama letterario"
È morto all’età di 65 anni Amleto De Silva, in arte Amlo, scrittore, umorista e vignettista, conosciuto per “Cuore” e l’agenda cult “Smemoranda”. Si è spento la scorsa notte a Roma dopo una lunga battaglia contro la leucemia, aggravatasi negli ultimi giorni a causa di una polmonite. Era fratello dello scrittore Diego De Silva, l'autore del personaggio dell'avvocato Malinconico.
Gli esordi a "Cuore"
Nato a Napoli e cresciuto a Salerno, si è poi trasferito nella Capitale dove ha esordito come vignettista sul periodico satirico “Cuore”. Autore di vari romanzi, De Silva ha collaborato con Musica di Repubblica e 7 del Corriere della Sera, per poi vincere il premio Satira politica di Forte dei Marmi. “Amleto è stato un osservatore acuto della realtà, un maestro nell'arte dell'ironia” ricorda Florindo Rubbettino. “La sua capacità di trasformare il quotidiano in racconti ricchi di riflessione e di umorismo lo ha reso una voce unica nel panorama letterario, capace di toccare l'anima dei lettori con leggerezza e profondità”.
Le opere
“Cuore” e “Smemoranda” sono per certo le vignette di Amleto De Silva che godono di più notorietà, ma l’autore porta con sé un lascito letterario ricco di opere. È stato autore teatrale con Enrico Montesano e ha pubblicato i romanzi “Statti attento da me” e “La nobile arte di misurarsi la pallaì” con Roundmidnight. Le sue vignette e battute satiriche sono state raccolte nei volumi “La classe è invasa dal principio d'inerzia”, Kowalski, e “Carognate di Natale”, Gremese. Con Rubbettino ha pubblicato “Bocca mia mangia confetti” e “Una banda di scemi”. Nello scorso mese di settembre ha partecipato al festival Sciabaca, promosso dalla stessa casa editrice, tenendo un seguitissimo laboratorio dedicato ai ragazzi delle scuole superiori su Moby Dick. Ha curato le rubriche Spoiler, Playlist e On Writing per TvZap e Ilmiolibro.it, per LiberAria ha pubblicato “Stronzology, gnoseologia della dipendenza dagli stronzi”, “Degenerati” e “L'esemplare vicenda di Augusto Germano Poncarè”.