Maltempo, allerta gialla in 7 regioni. In Sicilia si spala il fango e si contano i danni
CronacaL’allerta riguarda anche Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise e Puglia. Ieri un potente nubifragio ha colpito la costa ionica siciliana, specialmente il Catanese e il paese di Torre Archirafi, frazione di Riposto: secondo la Protezione civile, in 12 ore sono caduti 500 millimetri d'acqua
Ancora maltempo in alcune zone d’Italia: l’allerta oggi è gialla in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia e Sicilia. E sull’isola si continua a lavorare per far fronte ai danni causati dal nubifragio che ieri ha colpito la costa ionica e soprattutto il Catanese (LE PREVISIONI).
Sospese le lezioni ad Acireale
Restano sospese le attività didattiche negli istituti secondari di secondo grado di Acireale, uno dei Comuni del Catanese maggiormente colpiti dall'ondata di maltempo. Lo ha deciso il sindaco Roberto Barbagallo dopo aver sentito i dirigenti scolastici, spiegando di aver "potuto constatare la loro preoccupazione per il mancato sopralluogo tecnico da parte degli uffici della città metropolitana di Catania". I tecnici infatti effettueranno verifiche strutturali negli edifici per verificare eventuali infiltrazioni di acqua per "rendere sicuro il rientro a scuola di alunni, docenti e personale scolastico", dice Barbagallo.
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Volontari in azione per fango e detriti a Riposto
Intanto proseguono senza sosta le operazioni di rimozione del fango e drenaggio delle acque a Torre Archirafi, frazione di Riposto duramente colpita dal nubifragio. In azione 114 volontari della Protezione civile, provenienti dalle province di Ragusa, Siracusa, Enna, Messina e Catania e suddivisi in 35 squadre. Per tutta la notte hanno lavorato incessantemente per liberare gli scantinati allagati, offrendo anche supporto tecnico ai vigili del fuoco e assistenza alle famiglie rimaste bloccate.
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Il nubifragio
Ieri, secondo la Protezione civile siciliana, in 12 ore sono caduti 500 millimetri d'acqua. I vigili del fuoco hanno soccorso alcuni automobilisti rimasti intrappolati nelle loro auto lungo l'autostrada Messina-Catania, tra Giarre e Fiumefreddo di Sicilia. Ad Aci Sant'Antonio hanno messo in salvo alcuni automobilisti e delle persone bloccate in un supermercato completamente allagato. Ad Acireale una persona è stata salvata in un'abitazione allagata. Vigili del fuoco sono intervenuti con un mezzo anfibio anche ad Altarello, frazione di Riposto, dove un fiume è esondato e ha invaso il piano terra di un'abitazione dove vivono quattro persone, due delle quali disabili. A Giarre è entrata acqua nel seminterrato del carcere, ma non ci sono stati problemi per i detenuti. Sempre a Giarre cinque famiglie sono state costrette ad abbandonare le loro case. Problemi anche alla circolazione stradale: sulla A18, l'autostrada Messina-Catania, la Statale 114 e la provinciale della Timpa di Acireale, dove alberi e fango hanno invaso la strada.