Un'ondata di maltempo ha colpito la zona orientale della regione, portando all'esondazione del torrente Babbo nel catanese e all'inondazione di alcune strade nel Siracusano. Le immagini delle vie trasformate in corsi d'acqua e dell'intervento degli operatori di soccorso
Tombini saltati o divelti, inondazioni a bloccare il traffico e più di 80 operazioni di soccorso: sono solo alcuni degli effetti del forte temporale che ha colpito la Sicilia nella giornata di ieri, martedì 12 novembre.
Soccorsi a Siracusa
L’ondata di maltempo si è concentrata soprattutto a Siracusa e in provincia, dove le squadre di volontariato e i tecnici hanno continuato a operare anche dopo la fine delle piogge per la verifica dei danni. In quell’area è stato attivato il Centro operativo comunale, mentre in città, nel quartiere Borgata, circa una decina di persone sono state evacuate dalle proprie case.
Le immagini catturate in città mostrano auto in panne sulle strade, trasformate in corsi d’acqua, e gli operatori di soccorso in azione per soccorrere i conducenti. Sarebbero circa una decina i mezzi di trasporto coinvolti in disagi simili nel capoluogo.
Catania, esonda il torrente Babbo a Torre Archirafi
Anche il catanese è stato colpito da forti alluvioni, in particolare nel piccolo borgo marinaro di Torre Archirafa, una frazione di Riposto. È lì che il torrente Babbo è esondato, facendo cadere cascate d'acqua sulle auto parcheggiate tra le strade e portando all'intervento dei Vigili del Fuoco, che hanno raccolto l'acqua e il fango per limitare i danni.
Alluvione a Catania, allagamenti in città e provincia
Il territorio di Catania è stato colpito da una forte perturbazione che ha causato allagamenti e disagi in tutta la provincia. Ad Acireale i vigili del fuoco hanno salvato gli inquilini disabili di un’abitazione al piano terra mentre l’acqua invadeva l’appartamento. A Giarre le autorità hanno invece aiutato gli automobilisti rimasti bloccati lungo l’A18, allagata dalle piogge.