L'inchiesta sull’hackeraggio delle banche dati in Italia è al centro di tutti i quotidiani di oggi: migliaia le informazioni prelevate dalle banche dati strategiche nazionali. Spazio al Medio Oriente dopo il raid israeliano in Iran con Teheran che però dice che non risponderà evitando l’escalation. In Italia due femminicidi in 24 ore: la 19enne Sara nella Bergamasca e la 13enne Aurora a Piacenza. Indagati rispettivamente l’amico vicino di casa e il fidanzato. Oggi alle 18 il Derby d'Italia tra Inter e Juve
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- “Banche dati violate, migliaia di spiati”: l’apertura è dedicata all'organizzazione di hacker che avrebbe prelevato migliaia di informazioni riservate, tra cui anche una mail del presidente Mattarella. Tra gli indagati Leonardo Maria Del Vecchio e Matteo Arpe. Spazio alla guerra in Medio Oriente con Teheran che minaccia di difendersi dopo l’attacco israeliano sull’Iran. In Italia due casi di cronaca nera. Due ragazze sono state uccise in 24 ore: Sara, 19 anni, della bergamasca, e Aurora, 13 anni, di Piacenza. Accusati l’amico e il fidanzato
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- “La centrale degli spioni”: l’inchiesta sul caso di hackeraggio apre la prima pagina del quotidiano. Per il procuratore antimafia Melillo si tratta di "un gigantesco mercato delle informazioni riservate" con "dimensione imprenditoriale". In Medio Oriente preoccupa la minaccia dell’Iran dopo l’attacco di Israele e intanto in Georgia le elezioni, che secondo gli oppositori pro Ue sono state falsificate, vedono in vantaggio i filorussi. Poi la cronaca con il femminicidio di Costa Volpino (Bergamo): Sara uccisa a 19 anni, accusato l’amico vicino di casa
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- “Il supermercato degli spioni, tremano i big della finanza”: l’inchiesta ha fatto emergere decine di report illegali creati su commissione e ha portato la Dda di Milano a mettere sotto indagine anche Leonardo Maria Del Vecchio e l’imprenditore Matteo Arpe. In fotonotizia la “guerra soft” tra Israele e Iran: in risposta agli attacchi del primo ottobre Netanyahu colpisce le basi militari iraniane e Teheran non risponde. Spazio allo sport con un’intervista esclusiva a Jannik Sinner che si racconta: “Io, Alcaraz e i riti prima dei match”
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- Apertura della prima pagina dedicata alla guerra in Medio Oriente: Israele colpisce i siti militari in Iran ma prima “manda segnali per limitare al minimo i danni”. Teheran non risponderà e per il momento sembra scongiurata la guerra totale. In merito l’editoriale di Vittorio Sabadin: “La prudenza di Bibi aspettando il voto Usa”. Al centro della pagina una foto di Sara Centelleghe la 19enne che “sognava di fare il chirurgo”, uccisa in casa a 19 anni. Indagato l’amico vicino di casa
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- “Duello bestiale” questa sera tra Inter e Juve per quello che è il primo round per lo scudetto. Il Derby d’Italia si gioca alle 18 a San Siro. Inzaghi pensa a Zielinski regista. Motta punta tutto su Vlahovic per la sfida a Thuram-Lautaro. In taglio basso “ScappaNapoli” con gli azzurri che, anche se a fatica, vincono e si portano a +5. Mario Balotelli è a un passo dal Genoa e dal ritorno in Serie A: domani prevista la firma sul contratto
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- “Aspettando godo” è il titolo a tutta pagina del quotidiano sportivo in vista della sfida di oggi alle 18 tra Inter e Juve. Intanto il Napoli ha battuto il Lecce 1-0 e Antonio Conte va in fuga a +5 in attesa del Derby d’Italia. Spazio anche allo sci con Federica Brignone che ieri si è aggiudicata il gigante di Soelden, prima gara ufficiale della nuova stagione di Coppa del Mondo di sci alpino
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- "Fuori l'anti-Conte" è il titolo di prima pagina del quotidiano sportivo dedicato al Derby d’Italia: il calcio d’inizio è questa sera, alle 18. L'Inter ospiterà la Juventus a San Siro per il match che deciderà quale squadra terrà il passo del Napoli che ieri, dopo la vittoria 1-0 contro il Lecce, si è portato primo in classifica a +5. “FantaFede” è invece il titolo dedicato alla sciatrice Federica Brignone che ha trionfato a Soelden
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- Apertura di prima pagina con il nuovo scandalo dossier a Milano: “Chi spiava chi, guerra tra imprese”. L’inchiesta sul mercato di dati rubati tocca i big delle grandi aziende italiane. L’intervista del quotidiano all’esperto Armoni che avvisa: “Standard di sicurezza ancora troppo antichi”. Spazio poi al caos interno al Movimento 5 Stelle con Beppe Grillo che, dopo il licenziamento da parte di Conte, rivendica il proprio diritto a “estinguere” i pentastellati. Intanto urne aperte in Liguria: “La sinistra sogna la spallata”
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- Fisco e mercati in primo piano sul quotidiano economico. “Sulle criptovalute Lugano sfida l’Italia: zero tasse sui guadagni maturati”: nella città svizzera già oggi circa 20mila persone usano le criptovalute nella vita quotidiana, anche per pagare il caffè. In spalla la lettura di Sergio Fabbrini sulle elezioni negli Usa a pochi giorni dal voto: “Harris e Trump, due visioni del mondo opposte”. La mappa dei profitti tra Italia, Francia e Germania segna un “più” solo per la Penisola: “Trimestrali, le banche portano l’Italia sul tetto d’Europa”
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- Al centro della prima pagina l’inchiesta di Milano sull’hackeraggio delle banche dati. I trojan privati hanno controllato manager, dipendenti e cronisti: “Spiata pure Moratti per Favorire Fontana”. Spazio poi alle elezioni in Liguria: la sfida per il post-Toti è tra Bucci e Orlando. Intanto ancora caos tra i pentastellati con Grillo che “prova a sabotare i 5S” e parla di “diritto all’estinzione”
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- “Grillo ne azzecca una: non votate la sinistra”: il quotidiano apre la prima pagina di oggi con l’apertura delle urne in Liguria per l’elezione del successore di Toti e per il titolo usa le parole del fondatore dei 5Stelle che critica i candidati regionali di Conte: “Tutti catapultati dall’alto”. In primo piano l’inchiesta sul “mercato nero delle spiate”, un “maxi permcato delle informaioni riservate”, come è stato definito dal capo dell Dda Melillo. Editoriale di Mario Sechi sul Medio Oriente: “Israele, gli Ayatollah e i pacifisti velenosi”
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- “La destra non sa neanche nominare un capo di gabinetto, rivogliamo Franceschini che nel gabinetto gettava 26 miliardi (senza “Report”)”: l'edizione del weekend del quotidiano apre la prima pagina con un articolo di Salvatore Merlo che torna sul caso Giuli-Spano, facendo riferimento anche all’inchiesta della trasmissione di Ranucci. Al governo di Giorgia Meloni è dedicato un articolo scritto da Carlo Calenda: “Governo senza bussola” che spiega, dal suo punto di vista, su cosa “va bocciato il tribalismo di Meloni”
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- “Assaggio pericoloso”: la fotonotizia al centro della pagina è dedicata alla guerra in Medio Oriente. La risposta di Israele all’attacco iraniano del primo ottobre è scattata ma in modo “contenuto, come chiesto dagli Usa”. Anche l’Iran afferma che risponderà ma minimizza. Intanto in Italia piazze piene in 7 città per chiedere la pace e il disarmo: almeno 80mila persone sono scese in strada. In primo piano il caso del ministero della Cultura tra “nomine, favori e conflitti d’interesse”: “All’ombra di Giuli, il market della cultura”
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- “Non è (più) la Rai”: il titolo di prima pagina rimanda all’inchiesta di Report sul caso Giuli-Spano al ministero della Cultura e il quotidiano si chiede se “Ranucci violerà il silenzio elettorale” e l’ex direttore Sodano accusa: “Tv pubblica in mano a un branco di incompetenti”. Una lettura sul governo Meloni invece nell’articolo di Mario Lavìa: “Meloni, due anni dopo al punto di partenza”
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- L’inchiesta hackeraggio anche in questo caso apre la prima pagina del quotidiano: “Così opera la centrale dei dossier”. Spiati anche personaggi come Letizia Moratti e Alex Britti, indagati il figlio del patron di Luxottica Del Vecchio e il finanziere Matteo Arpe. In fotonotizia il femminicidio di Sara Centelleghe, la 19enne uccisa in casa a Costa Volpino, nella bergamasca: indagato l’amico vicino di casa. Ipotesi femminicidio anche dietro la morte della 13enne di Piacenza, precipitata dal balcone di un palazzo