Giornate Fai d'Autunno 2024, i luoghi da visitare a Napoli: date e orari

Cronaca
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Oggi e domani saranno tantissimi i siti da visitare. Partecipare non è solo un’occasione per scoprire e per godersi il patrimonio che ci circonda, ma anche un modo concreto per contribuire alla sua cura e alla sua valorizzazione attraverso la missione del Fondo; ad ogni visita si potrà sostenere la missione con una donazione

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Grande novità di questa edizione delle Giornate Fai d’Autunno per Napoli è la firma del Protocollo d’intesa tra il Fondo per l’Ambiente Italiano e il Comune di Napoli che apre la strada ad una proficua sinergia di azioni con l’obiettivo condiviso di valorizzare il patrimonio culturale e artistico cittadino. L’evento di questo week end è la prima importante tappa di questa collaborazione. Il Comune di Napoli da quest’anno è fra gli iscritti al Fai, supportando la Fondazione anche come comune sostenitore.

I progetti futuri

Il Protocollo firmato dal presidente del FAI Marco Magnifico e il Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi vedrà da oggi, e per i prossimi tre anni, la Fondazione e il Comune collaborare alla realizzazione di iniziative e attività culturali volte ad ampliare la fruibilità dei siti storici da parte della collettività, alla sensibilizzazione sul tema dell’ecologia e del rispetto dell’ambiente, alla valorizzazione del patrimonio storico e scientifico del territorio. Un lavoro congiunto per promuovere anche iniziative didattiche ed educative, sostenendo e incentivando la conoscenza e la tutela del patrimonio ambientale, paesaggistico e monumentale di Napoli.

Un percorso indedito

Per festeggiare la nuova collaborazione tra FAI e Comune di Napoli, in questo week end sarà aperto al pubblico un percorso inedito a Palazzo San Giacomo. L’esclusiva visita condurrà negli ambienti della storica sede municipale, approfondendo la storia dell’edificio e la simbologia degli elementi decorativi, per proseguire nel lungo corridoio che percorreva tutto l’edificio. Si giungerà, poi, allo scalone principale che conduce all’erma d’epoca tardo ellenistica ribattezzata dal popolo “a capa ‘e Napule”. Il percorso proseguirà negli spazi che conducono al salone di rappresentanza fino a raggiungere alla Sala Giunta e alla Sala del Sindaco.

La sala ipogea al di sotto della Basilica di S. Francesco di Paola

Apertura eccezionale anche alla sala ipogea al di sotto della Basilica di S. Francesco di Paola, che fa parte dei luoghi messi a disposizione dal Comune di Napoli e rientra nel complesso e diffuso sistema di “città sotterranea” che caratterizza la città.

La collina di Posillipo

Ancora, ritornano come di consueto anche le straordinarie visite a Villa Rosebery (ingresso su prenotazione riservato agli iscritti FAI) sulla collina di Posillipo che dal 1957 è in dotazione della Presidenza della Repubblica. L'apertura nelle Giornate FAI prevede la visita del Parco, che unisce la flora mediterranea allo stile del giardino inglese, della Casina Borbonica con le sue sale di rappresentanza, fino alla Darsena per poi concludere il percorso nella Grande Foresteria. Visite a cura di: tirocinanti del DIARC – Dipartimento Architettura di Federico II e Narratori FAI Giovani Napoli.

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