Introduzione
Domenica 6 ottobre, come ogni prima domenica del mese, ritorna l’apertura gratuita dei Musei statali a Napoli per l’evento Domenica al Museo. Un’occasione eccezionale per ammirare i tantissimi capolavori esistenti in città e visitare i musei e i parchi archeologici statali. Tra le mostre da non perdere questo mese, invece, spiccano quelle su Artemisia Gentileschi, Federico Fellini e Fabio De Santis
Quello che devi sapere
I principali musei gratuiti
Anche Napoli partecipa all’iniziativa “Domenica al Museo” con l’ingresso gratuito per i musei, siti archeologici e monumenti. Tutte le informazioni e le modalità di accesso sono consultabili sui siti dei singoli istituti. Tra i siti che hanno aderito all’iniziativa spiccano: Castel Sant’Elmo e il Museo del Novecento, la Certosa e il Museo di San Martino, la Crypta Neapolitana, il Museo archeologico nazionale, il Museo della ceramica Duca di Martina in Villa Floridiana, il Museo Diego Aragona Pignatelli Cortes e Museo delle Carrozze, il Museo e Real Bosco di Capodimonte, Palazzo Reale e la Tomba di Virgilio
Mostra Artemisia Gentileschi
Per la prima volta, dopo circa 400 anni, la Maddalena - capolavoro a firma di Artemisia Gentileschi – torna visibile a Napoli, città in cui fu dipinta tra il 1630 e il 1635, per un’esposizione unica all’interno dei meravigliosi spazi del Complesso Monumentale di Santa Chiara. Conservata gelosamente per secoli in collezioni private, negli ultimi cento anni la Maddalena si trovava nella prestigiosa collezione Sursock, a Beirut, dove fu gravemente danneggiata nella nota esplosione del 4 agosto 2020. Sapientemente restaurata, l’opera è tornata oggi agli antichi splendori, mostrando tutti i caratteri di stile e di narrazione visiva propri del lungo periodo trascorso da Artemisia a Napoli dove visse dal 1630 fino alla morte nel 1654
La mostra su Andy Warhol
Intesa Sanpaolo apre al pubblico alle Gallerie d’Italia – Napoli la mostra dedicata a Andy Warhol. Un significativo focus espositivo di opere dell’artista, tra cui tre fondamentali cicli grafici riuniti per la prima volta e provenienti dalla Collezione Luigi e Peppino Agrati. L’esposizione, che si presenta come una mostra dossier, intende raccontare l’originale e straordinaria ricerca artistica di Warhol a partire dall’opera Triple Elvis del 1963. Contestualmente sarà possibile vedere l’evoluzione dell’artista americano negli anni Sessanta e nei primissimi anni Settanta attraverso tre importanti cicli grafici qui esposti insieme: Marilyn, Mao Tse-Tung e Eletric Chairs. In mostra anche un ritratto di Warhol: una piccola e delicata opera fotografica di Duane Michals, fotografo americano, in cui l’artista appare e scompare.
The World of Banksy – The Immersive Experience
L’Arena Flegrea Indoor propone una nuova grande mostra dall’11 ottobre al 4 maggio 2025, "The World of Banksy – The Immersive Experience".Con l'incredibile maestria del misterioso artista di Bristol - famoso per il suo approccio provocatorio e la sua abilità nell'incanalare il pensiero critico attraverso l'arte - questa mostra immersiva presenta oltre 30 opere di Banksy, tra cui spiccano "Ozone Angel", "Steve Jobs", "Napoleon" e "Waiting In Vain", affiancate da creazioni e murales realizzati da giovani artisti anonimi provenienti da tutta Europa. Un percorso espositivo che offre uno sguardo ravvicinato a più di 130 opere che narrano il mondo dell'enigmatico artista britannico, celebre per la sua presa ironica su temi politici e sociali
Ultimi giorni per vedere le opere di Fabio De Santis
Al’Ex Ospedale Militare (Vico Trinità delle Monache) Fabio De Santis porta la sua mostra personale di pittura Angeli Ribelli. Il progetto, composto da 23 opere, esplora tematiche universali come la ribellione, la caduta, la redenzione e la libertà, offrendo una riflessione sul rapporto tra corpo, desiderio, società e divino. Le opere costituiscono una narrazione che si sviluppa attraverso domande, dubbi, provocazioni e richiami sul tema della ribellione, della caduta e della possibilità di redenzione e libertà. Questi concetti sono indagati a livello sociale, corporeo, nel desiderio e nel quotidiano rapporto con il divino. Le conclusioni di questo viaggio artistico restano aperte, lasciando spazio a molteplici interpretazioni. La mostra è visitabile fino al 6 ottobre
Federico Fellini: disegni erotici e fotografie dal set
Sino a fine mese la stagione espositiva della galleria Al Blu di Prussia – lo spazio multidisciplinare di Giuseppe Mannajuolo e Mario Pellegrino – prosegue con la mostra “Federico Fellini: disegni erotici e fotografie dal set”, un omaggio al Fellini disegnatore e fumettista. A dare voce ad un altro aspetto della verve creativa con la quale il regista riminese accompagnava la propria attività di cineasta, un corpus di 29 lavori su carta (a matita, penna, pennarello) provenienti dalla collezione di Daniela Barbiani, per la prima volta in mostra a Napoli, accompagnati da 6 scatti cinematografici dal set “La città delle donne” dall’archivio della fotografa Patrizia Mannajuolo
Cutting Clouds | Tagliando le nuvole
Al Museo Madre un programma che coinvolge artisti vari e include azioni legate dal comune denominatore dell’effimero e dell’impermanente. Il titolo si riferisce a Cloud Scissors, opera concepita nei primi anni ‘60 da George Brecht. Alcuni cartoncini indicanti luoghi, tempi e modalità sono istruzioni per un possibile happening combinato da più eventi: indicazioni aleatorie da seguire per spostare i limiti creativi attraverso il gioco e la sperimentazione. Negli spazi liminali del museo, interventi e opere presentano una potenzialità, un’idea di incompletezza adottando diversi media. Cutting Clouds, riflettendo la natura mutevole delle nuvole, si evolve attraverso operazioni che mirano ad attivare creatività potenziali apprezzando il casuale, l’improvvisato e l’indeterminato.