Le tensioni in Ucraina e in Medioriente sono al centro delle prime pagine dei quotidiani di oggi, con Israele che prepara l'invasione di terra del Libano e Putin che torna a minacciare l'utilizzo della nucleare. Spazio anche alla strage di Nuoro. Oggi in campo Sinner a Pechino e al via le finali di Louis Vuitton Cup con Luna rossa
- Medioriente al centro della prima pagina del quotidiano: Israele prepara l’invasione e si dice pronto all’operazione di terra in Libano. Caldo anche il fronte della guerra in Ucraina con Putin che torna a minacciare l’utilizzo della bomba atomica se aggredito. In fotonotizia il dramma di Nuoro dell’operaio che ha ucciso la moglie e una figlia, e poi si suicida. Novità nella scuola con il ritorno del voto in condotta: la stretta sulla disciplina scolastica renderà più facile bocciare, sarà sufficiente il 5 in comportamento
- La guerra in Medioriente e della in Ucraina preoccupano gli Usa tra rischio di escalation in Libano e la minaccia di Putin sul nucleare. Il commento di Nathalie Tocci: “Stati Uniti e diplomazia, cronaca di un fallimento”. La strage di Nuoro: l’uomo ha sterminato la famiglia prima di togliersi la vita. La figlia gli aveva dedicato la tesi di laurea: “Papà, l’amore della mia vita”. Posto in prima pagina anche per la Tech Week di Torino: “Perché ora l’Italia deve puntare sull’AI”
- Israele prepara l’invasione accelerando il piano di invasione del Libano via terra e Giorgia Meloni chiede il “cessate il fuoco” per la “tutela dei diritti”. Sul fronte ucraino chiamata dei leader con Zelensky sulla ricostruzione: Biden promette nuovi aiuti a Kiev ma Putin minaccia di usare l’atomica se aggredito. Caso di cronaca choc a Roma: “Io stuprata per un’ora. Quando sono scappata nessuno mi ha aiutato”. Spazio anche all’economia: “Cuneo e Irpef, taglio per 5 anni”
- Apertura del quotidiano sportivo dedicata al nuovo stadio di Milano che continua a incontrare ostacoli: Milan e Inter non vogliono ristrutturare il Meazza ma i tempi per la costruzione della nuova struttura si allungano ancora. In casa Juve nuove mosse del ct Motta per vincere: Yildiz e Koopmeiners vanno in aiuto di Vlahovic
- Bilanci in rosso per le squadre della Serie A: problemi per la Juve che segna un semestrale in negativo di 176 milioni. Migliora invece l’Inter da -85 a -38. Szczęsny addio lampo alla Juve: al Barcellona “impossibile dire no”. “Luna nuova per l’assalto alla Coppa”: oggi il duello con Britannia
- Apertura con l’intervista esclusiva al giocatore della Juventus Manuel Locatelli. Nella corsa allo scudetto “la Juve non si nasconde”, dice il centrocampista che spende parole per il nuovo ct: “Motta grande personalità, con lui giochiamo di più la palla”. Oggi eccellenze italiane in campo, da Sinner che debutta a Pechino contro Jarre a Luna rossa con l’inizio delle finali della Louis Vuitton Cup
- Caso dossieraggio al centro della prima pagina del quotidiano: il finanziere Striano intercettato è pronto alla fuga, “addebitano tutto a me, non pago solo io”. Il sindaco di Milano Beppe Sala all’evento del Giornale: “Vorrei fare il centro della sinistra”. Spazio poi alle tensioni in Ucraina e in Medioriente. Giorgia Meloni: “Israele rispetti i diritti dei civili”
- “Debito su per tre anni fino al 138,3%”: l’apertura del quotidiano economico è dedicata al piano dei conti che prevede deficit in calo al 2,7% nel 2026. E sugli extraprofitti banche pronte a garantire un contributo temporaneo. Spazio poi all’Italian Energy Summit 2024: i big dell’energia sono d’accordo, “transizione graduale o competitività a rischio”. Il ministro Urso interviene sulla crisi dell’automotive: “Serve un fondo Ue per i costi dell’auto elettrica”
- “Mezzo milione di multe per chi scrive la verità”: il quotidiano mette in prima pagina la guerra ai cronisti, stangate delle destre su chi pubblica le ordinanze. Spazio poi al ddl sicurezza e agli evasori corrotti: “Linea dura su chi protesta e molle su chi ruba”. Tensioni in Medioriente con Israele che vuole invadere il Libano: “Biden teme la guerra totale, ma non fa nulla”
- Voci di una love story tra Giorgia Meloni e Elon Musk si rincorrono nelle ultime ore. Si tratta dell’“ultima spiaggia” per il quotidiano che parla del miliardario costretto a smentire la notizia “rilanciata dalla sinistra sui social anche in Italia”. Editoriale di Mario Sechi: “Gridano al regime contro chi chiede città più sicure”. E sul caso ius soli scrive Daniele Capezzone: “La ricetta Dem sui migranti: suicidarci”
- Giuliano Ferrara contro il Fatto Quotidiano: “L’antisemitismo alla carbonara nelle vignette del Fatto che svela il volto di un giornale aguzzino dell’intelligenza e della satira”. L’agenda di Meloni per ripartire da “periferie, sicurezza e migranti”: a due anni dall’elezione la premier “è concentrata sul modello Caivano e sull’Albania. Spazio al Medioriente: da una parte l’offerta americana che prepara una via d’uscita dopo il piano di Israele di invadere il Libano, dall’altra l’Onu che “si è rotta” e pensa a un piano per riformare il Consiglio
- “La security”: il titolo di apertura fa riferimento alla stretta sulla sicurezza a scuola e nelle strade: “chi non è conforme è un nemico”. Il quotidiano parla di un “filo nero che unisce il disegno di legge sicurezza del ministro Piantedosi e il voto in condotta del ministro Valditara”. Escalation in Medioriente con Israele sull’orlo dell’invasione del Libano: pesanti bombardamenti anche su Gaza, “famiglie palestinesi cancellate”
- Le novità del ddl sicurezza sulla prima pagina del quotidiano: “Manette ai poveri e a chi dissente, ‘l’Italia verso uno stato di polizia’”. A manifestare contro il ddl sicurezza è la CGIL, appoggiata da Pd e M5S. Zingaretti: “C’è una deriva illiberale”. Sull’argomento anche l’editoriale di Emiliano Fittipaldi: “La democratura all’italiana e la battaglia da vincere”. Nella crisi in Medioriente Israele è pronta a invadere il Libano e ormai anche Biden considera l’escalation probabile
- Sono passati due anni dall’elezione di Giorgia Meloni. A due anni dalla vittoria la premier da New York “rivendica la sua vision”. Ironia sui social su una presunta love story tra Meloni ed Elon Musk che è costretto a smentire pubblicamente. Intervista ad Alessio D’Amato sulla prospettiva del campo largo nel terzo polo: “Ora serve un’agenda riformista. Gualtieri promosso”
- Il quotidiano apre la prima pagina sul tema delle pensioni: “restano le uscite anticipate” con il ministro Giorgetti che conferma anche per il 2025 Ape sociale e quota 103. In fotonotizia al centro della pagina la tragedia di Nuoro: “padre fa strage in famiglia”, la figlia gli aveva dedicato la tesi di laurea. Sulle tensioni in Medioriente l’intervista al politologo Kepel: “Netanyahu non aspetterà le elezioni Usa”